Giorno 22 maggio, al PalaMangano di Sant’Agata di Militello si terrà la Giornata Giubilare dal titolo: “Riaccendi la Speranza“.
Questo significativo evento, organizzato dal Liceo Sciascia-Fermi di sant’Agata rappresenta per studenti, insegnanti e quanti prenderanno parte, un’occasione di incontro e riflessione in un momento storico in cui si sente forte il bisogno di guardare al futuro con speranza e rinnovato spirito di fiducia;tutte le istituzioni, in questo senso,sono chiamate a operare in sinergia per formare le nuove generazioni forti, intraprendenti e capaci di rinnovare il tessuto sociale con l’impegno personale e comunitario.
In un’epoca che spesso presenta sfide complesse, l’obiettivo che in quest’incontro il Liceo si prefissa è riaffermare l’importanza della speranza come motore di progresso e di coesione sociale.
Dopo i saluti istituzionali della preside Teresa Santomarco Terrano, il sindaco Bruno Mancuso e il vescovo monsignor Guglielmo Giombanco, si potrà ascoltare la testimonianza-spettacolo dell’ospite d’onore Simona Atzori, ballerina, pittrice e scrittrice, che aiuterà ad entrare nel vivo della tematica attraverso la sua performance artistica.
Il corteo finale degli studenti, che muoverà per le vie cittadine, esprimerà l’impegno ad essere strumenti di speranza in un mondo profondamente segnato da continui conflitti e da problematiche varie. I giovani, infatti, colgono l’imprevedibilità del futuro che fa sorgere in loro sentimenti a volte contrapposti: dalla fiducia al timore, dalla serenità allo sconforto, dalla certezza al dubbio. Molti guardano all’avvenire con scetticismo e pessimismo, come se nulla potesse offrire loro felicità. La speranza, dunque, è fondamentale sia per la loro crescita umana personale sia per costruire la pace, la solidarietà tra i popoli contro ogni forma di violenza e conflitto. Si ritiene fondamentale, pertanto, manifestare pacificamente per questi valori, soprattutto nel contesto globale attuale.
La conclusione, presso la Villa Falcone-Borsellino di S. Agata di Militello, sarà caratterizzata dalla benedizione e inaugurazione di una Stele-ricordo dell’evento che si ergerà come segno tangibile che ricorderà a tutti l’impegno ad essere costruttori di pace e speranza per il mondo.
Il nome del monumento, dai un volto alla speranza, ricorderà a tutti che la virtù della Speranza, tanto declamata in questo anno giubilare, trova concretezza nello stile di vita e nelle scelte di ciascuno
Le parole del compianto Papa Francesco, infine, suggelleranno a perenne memoria l’evento celebrato.
Cari giovani, vi esorto a scegliere uno stile di vita basato sulla speranza. Sui social media sembra più facile condividere cattive notizie che notizie di speranza. Provate a condividere ogni giorno una parola di speranza. Diventate seminatori di speranza nella vita dei vostri amici e di tutti quelli che vi circondano.
Papa Francesco