Una sala piccola come grandezza, ma enorme nel significato, ha ospitato la prima unione civile del comune di Sant’Angelo di Brolo.
All’interno del Municipio, due donne honduregne hanno finalmente realizzato il loro sogno d’amore, unendosi civilmente dopo un lungo viaggio pieno di ostacoli e determinazione. Una di loro vive in Italia da tempo, mentre l’altra ha affrontato un percorso non facile per arrivare a questo momento.
A celebrare questa unione è stato il Sindaco, Francesco Paolo Cortolillo, testimone di un evento che va oltre la semplice burocrazia, abbracciando i valori del rispetto e dell’inclusione.
Fondamentale è stato il supporto dell’Avv. Giuseppe Ottavio, che ha seguito con attenzione e competenza l’intero processo legale e amministrativo. Non è stato un cammino semplice: l’Honduras, infatti, non riconosce le unioni civili tra persone dello stesso sesso, rendendo complicata la raccolta dei documenti richiesti dalle autorità italiane. Una storia che parla di coraggio, diritti e dignità, celebrata in un piccolo Comune ma dal significato universale.