Ritornano puntuali fede e tradizione a Mistretta con le celebrazioni estive in onore del Patrono Sebastiano. La folkloristica processione – che in alcuni tratti si svolge di corsa – della sontuosa vara che ospita la statua del Santo dell’artista amastratino Noè Marullo, preceduta dalla Varetta degli Angeli, con i ceri votivi e le reliquie, il 18 agosto ha richiamato, come ogni anno, migliaia di persone da ogni parte d’Italia e dall’estero.
Oltre 20 mila le presenze stimate che hanno affollato il corso principale e la piazza del comune montano per tutta la durata delle celebrazioni e fino a notte fonda. Solenne messa alle 18 nella chiesa dedicata al Santo e poi sfilata del corteo per il centro storico. “La festa ha regalato ancora una volta forti emozioni, tra viscerale devozione degli amastratini e sguardi curiosi di turisti e vacanzieri che hanno seguito la folkloristica processione” ha detto il sindaco Tatà Sanzarello.
“San Sebastiano richiama ogni anno a raccolta residenti ed emigrati, che rientrano appositamente per questa festa, che è la sintesi dell’identità amastratina e della grande fede nei confronti del Patrono”. Ha aggiunto Sanzarello, soddisfatto anche per il buon funzionamento della macchina organizzativa, che ha saputo far fronte alle esigenze di ordine pubblico, grazie al consistente dispiegamento di carabinieri, polizia municipale, volontari di protezione civile, portanti e comitato dei festeggiamenti, che hanno presidiato tutto il percorso e i passaggi salienti e maggiormente critici: per le ripide viuzze del centro storico, durante la particolare manovra della “vutata” nel piazzale di Largo del Progresso, accanto la chiesa di San Vincenzo, i passaggi davanti la Chiesa Madre, l’Ospedale, la centrale via Libertà, dove la banda Euterpe e la Banda Comunale di Mistretta, che hanno accompagnato la processione, hanno suonato la marcia dei bersaglieri facendo ballare i giovanissimi. Poi il finale del cambio spalla davanti alla Chiesa del Santo, la lunga omelia di padre Michele Giordano e la benedizione.
La serata è continuata con gli immancabili fuochi d’artificio poco prima di mezzanotte e il DJ Set in piazza San Felice da Nicosia che ha fatto divertire i più giovani fino all’alba.