Dopo cinque anni di chiusura, è stato riaperto ieri mattina il cavalcavia di Spadafora sull’autostrada A20 Messina-Palermo. L’infrastruttura era stata interdetta al transito nel novembre 2020, in seguito a verifiche tecniche che avevano evidenziato gravi criticità strutturali, rendendo necessaria la demolizione dell’impalcato per ragioni di sicurezza.
Alla cerimonia di riapertura erano presenti l’Assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, il Sindaco di Spadafora Lillo Pistone, il Direttore generale della Città Metropolitana di Messina Giuseppe Campagna, il Presidente del Consorzio Autostrade Siciliane Filippo Nasca, il Direttore generale Calogero Franco Fazio, insieme ai tecnici e ai rappresentanti delle imprese coinvolte nei lavori.
Il completamento dell’intervento da parte del CAS ha consentito alla Città Metropolitana, ente responsabile della viabilità che attraversa il viadotto, di disporre la riapertura al transito della strada provinciale 55, che collega il centro abitato di Spadafora con la zona artigianale di San Martino.
Durante il periodo di chiusura, residenti e operatori economici hanno dovuto ricorrere a percorsi alternativi, più lunghi e meno agevoli. Il nuovo impalcato è stato realizzato con una struttura mista acciaio-calcestruzzo, progettata per garantire solidità, durabilità e conformità agli standard vigenti.
Nei giorni precedenti alla riapertura è stata effettuata una prova di carico con sei autocarri da oltre quaranta tonnellate ciascuno, che ha confermato la piena affidabilità dell’opera.
Il Direttore generale Giuseppe Campagna, nel portare i saluti del Sindaco Metropolitano Federico Basile, assente perché impegnato nella riunione del Consiglio Metropolitano, ha dichiarato: “Il ripristino della viabilità sul cavalcavia di Spadafora rappresenta un risultato concreto, frutto della collaborazione tra istituzioni e soggetti tecnici. Quando si attivano sinergie efficaci, gli obiettivi si raggiungono e diventano visibili, come dimostra l’intervento concluso oggi. Desidero rivolgere un ringraziamento particolare all’Assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò per il contributo fornito in tutte le fasi operative. È una giornata importante per questo territorio, che ritrova una connessione essenziale per la mobilità e per le attività economiche locali”.