venerdì, Agosto 1, 2025

Capo d’Orlando: grande partecipazione per l’inaugurazione di “Narrazioni Visive”

WhatsApp Image 2025-07-31 at 15.48.13 (3)

Con una sala gremita di artisti, autori e appassionati, è stata inaugurata ieri sera la collettiva “Narrazioni Visive”, curata da Massimo Scarangella, presso il nuovo Spazio Mediterraneo promosso dalla Fondazione Musarra.

L’evento ha visto la presenza di un pubblico attento e numeroso, composto anche da tanti amanti dell’arte del comprensorio nebroideo, oltre a diversi  artisti protagonisti della Mostra.

Scaringella – il curatore – nel suo discorso inaugurale, ha sottolineato l’importanza di una collettiva internazionale: qui sono presenti artisti dal Brasile, Argentina, Cina e Finlandia, insieme a nomi provenienti dall’Italia e dalla Sicilia. Oltre a dipinti e quadri anche installazioni (affascinante quella dei Martelli di Arndt Christian Muller, artista tedesco che vive a Pechino) e in  pietra lavica dell’Etna. L’intento, ha spiegato, Scarangella è portare l’identità artistica di Capo d’Orlando nel mondo.

Presenti anche gli artisti protagonisti

Tra gli autori presenti spiccava Titti Faranda, orlandina, ma che ormai vive e lavora a Roma, che ha espresso orgoglio e gratitudine verso la città e il curatore Scaringella: “un’iniziativa che spera sia solo l’inizio di un rilancio culturale territoriale”.

Artisti in mostra

La collettiva include opere di

  • Karina Amadori (Brasile) – spiritualità e simbolismo
  • Lucia Calabrino (Argentina) – forza e fragilità dell’universo femminile
  • Titti Faranda – installazioni tra metafora e memoria
  • Luciana Ghisi – linguaggio pittorico puro
  • Franco Giletta – visione dell’essenza reale
  • Flavia Mitolo – energia invisibile dell’animo umano
  • Michele Moschetto – pietra e pixel in dialogo
  • Arndt Christian Muller – arte operaia e industriale
  • Michel Oz – manifesti urbani riciclati
  • Ermanno Polla – memoria e mutamento
  • TuomoRosenlund – tra ironia e malinconia
  • GuitaSoifer – memoria stratificata
  • Michele Stanzione – luce e tempo
  • Enzo Tardia – forme in movimento

«Ogni opera è una storia visiva che arricchisce la lettura del nostro tempo, ha spiegato il curatore della mostra Massimo Scarangella; questo progetto nasce per dare voce a una comunità artistica capace di dialogare con il mondo»

Presente all’inaugurazione anche il presidente della Fondazione, Antonio Musarra, che ha espresso entusiasmo per l’avvio di questa nuova esperienza culturale, evidenziando l’ambizione della Fondazione di rendere lo Spazio Mediterraneo un polo di riferimento e incontro tra arte, ricerca e giovani talenti.

La mostra visitabile fino al 31 agosto, con ingresso libero. “Narrazioni Visive” segna un nuovo capitolo artistico per Capo d’Orlando, con l’obiettivo di coniugare memoria locale e progetto internazionale, radicamento e apertura culturale.

 

Facebook
WhatsApp
X