E’ grave l’inattività da settimane del Pronto Soccorso dell’ospedale di Sant’Agata di Militello, una nuova criticità che riapre la questione del diritto alla salute negato. Così Cgil Messina con le categorie Fp e Spi.
“Ci uniamo alle preoccupazioni di cittadine e cittadini, e del personale sanitario, per la ridotta operatività da metà luglio del Pronto Soccorso dell’ospedale di Sant’Agata Militello, un’altra grave situazione che riapre la questione del diritto alla salute fortemente compromesso e negato nel territorio”. E’ la dichiarazione del segretario generale della Cgil Messina Pietro Patti sulla prolungata situazione che vede l’importante presidio di emergenza che copre un intero comprensorio non pienamente operativo.
“Ci troviamo davanti ad una nuova criticità – prosegue il segretario della Cgil – che ci porta ancora a riflettere sulla scarsa attenzione da parte delle istituzioni sui fondamentali servizi da garantire, e a dire ancora come la questione della sanità sia rilevante per il territorio sia per quanto riguarda la rete dell’emergenza-urgenza, sia per tutte le altre attività sanitarie e assistenziali pubbliche territoriali”.
La Cgil Messina interviene con forza su quanto si sta verificando dal 13 luglio con le problematiche che stanno interessando l’essenziale servizio e con le urgenze che non vengono garantite già da settimane, unitamente alle categorie Fp e Spi.
“Un fatto gravissimo – dicono il segretario della Cgil Patti, della Funzione pubblica Francesco Fucile e la segretaria generale del sindacato pensionati Pina Teresa Lontri – peraltro in un territorio che già sconta la marginalizzazione delle aree interne, dove i disservizi vanno a colpire soprattutto le persone anziane e dove le strutture sanitarie sono in sofferenza per la carenza di personale. Una situazione che non può essere affrontata in maniera superficiale visti i tempi prolungati che si stanno registrando per una fase di emergenza. All’Azienda sanitaria chiediamo l’immediato ripristino del servizio di emergenza del pronto soccorso del nosocomio nebroideo”.
La Cgil Messina sollecita, con massima urgenza, un intervento a tutela della collettività. Il sindacato, inoltre, ribadisce tutte le priorità per garantire nei territori il diritto alla salute, dagli investimenti al superamento di tutte le criticità.
