martedì, Luglio 29, 2025

Messina: Traversata a nuoto della Stretto di Messina organizzata dall’Irccs Bonino Pulejo presenti atleti paralimpici

traversato 6

Anche quest’anno è stata riproposta la traversata a nuoto dello Stretto di Messina curata ed organizzata dall’Irccs Bonino Pulejo per iniziativa dal Direttore Generale Maurizio Lanza e del Direttore Amministrativo Maria Felicita Crupi. Molti degli atleti che hanno partecipato, sono stati pazienti diventati poi atleti paralimpici. Tutti i nuotatori sono stati seguiti dall’allenatore federale Massimo Giacoppo.

Anche Antonella Rigano, Presidente della APS Global Social Inclusive Asd, non vedente, ha partecipato alla staffetta a nuoto.

Un evento carico di emozione e simbolismo ha preso il via da Torre Faro (ME): la tradizionale traversata a nuoto dello Stretto di Messina dell’Irccs Bonino Pulejo, che ha visto, per la prima volta, la partecipazione di una donna non vedente Antonella Rigano, coinvolta in una staffetta che unisce sport, inclusione e determinazione.

La partenza è avvenuta alle ore 12 del mattino dalle acque cristalline di Torre Faro “Bandiera Blu”, con arrivo previsto a Cannitello (RC), sull’altra sponda dello Stretto. La manifestazione, attesa ogni anno da appassionati e curiosi, è diventata oggi anche un forte messaggio di abbattimento delle barriere e promozione dell’accessibilità nello sport.

La nuotatrice non vedente, affiancata da una guida specializzata Alex Mazzeo campione paralimpico di nuoto, ha portato a termine la sua frazione con grinta e determinazione, dimostrando che i limiti fisici possono essere superati con allenamento, coraggio e spirito di squadra. 

“Questa traversata dello Stretto”, ha affermato il direttore generale Lanza, “è un emblematico evento sportivo volto a dimostrare che, anche dopo eventi sfortunati, è possibile rimettersi in gioco e vincere le sfide più importanti. Lo sport ci aiuta ad offrire sempre nuove occasioni di ripartenza anche per i nostri pazienti e tante altre iniziative sono in cantiere in collaborazione con il Comitato Paralimpico che ci metterà a disposizione tecnici specializzati e dedicati per varie attività sportive”.

“Ci siamo preparati per mesi”, ha sottolineato il direttore amministrativo Crupi, “per organizzare la nuotata sia dal punto di vista sportivo che della sicurezza. È stata un’esperienza importante che dimostra come lo sport possa abbattere ogni barriera e ce ne saranno tante altre”.

“Un’esperienza unica”, ha dichiarato Antonella Rigano,che ricorderò per tutta la vita”. “Il mare, l’energia del gruppo, e il sostegno della mia guida”, ha proseguito la Presidente Rigano, “mi hanno dato la forza per superare questa sfida.” “Subito dopo essere diventata non vedente”, ha detto Anronella Rigano, “esattamente otto anni fa circa, non avevo la voglia, né il desiderio di accostarmi al mare per paura di affrontare certe situazioni”.

“Una volta ricevuto l’invito a partecipare alla traversata”, ha concluso la Rigano, “con determinazione ho affrontato e superato le mie paure allenandomi con serietà e costanza. Debbo ringraziare soprattutto il campione messinese di pallanuoto Massimo Giacoppo e la sua equipe, che mi hanno seguita passo passo ad ogni allenamento rendendo possibile questa “impresa”.

La staffetta si conferma così non solo un evento sportivo di prestigio, ma anche un potente veicolo di valori umani e sociali.

 

 

Facebook
WhatsApp
X