Il momento politico a Patti è piuttosto caldo in parallelo alle alte temperature; c’è la questione dell’ospedale che ha messo ovviamente tutti d’accordo, contrari alla riduzione dei posti letto. Ci sono invece altre questioni che sono da prologo alla prossima campagna elettorale e che, visto l’argomento, non potranno non essere dibattute in campagna elettorale. Ci riferiamo per esempio al ricorso al Tar prospettato dal consigliere comunale Mauro Aquino e alla inevitabili ripercussioni soprattutto se il l’organo amministrativo di primo grado dovesse dare ragione e dunque dar torto all’esecutivo e alla maggioranza. Se infatti dal punto di vista strettamente tecnico, le delibere potranno essere ripresentate e votate con la convocazione corretta nei termini, dal punto di vista politico sia l’ex sindaco Aquino quanto i consiglieri di opposizione spareranno alto, quanto hanno sparato e di più esecutivo e maggioranza a commento della paventata iniziativa prima e dopo. Questo argomento va ovviamente ad aggiungersi ad altri che hanno infiammato ed infiammano lo scontro tra le parti. Ed è in questo clima che abbiamo chiesto al consigliere Aquino se, a due anni dalla scadenza del primo mandato del sindaco Gianluca Bonsignore, se la sente a dire che potrebbe essere pronto per la battaglia allo scranno più importante di Palazzo dell’Aquila.