venerdì, Luglio 18, 2025

Bonifica del demanio marittimo e idrico e innovazione tecnologica: i contributi in provincia di Messina

Foto di repertorio
Foto di repertorio

Sono numerosi i comuni della provincia di Messina che hanno presentato istanze ed hanno ottenuto fondi per provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati nel demanio marittimo ed idrico.

Sono state 44 le istanze presentate all’assessorato regionale territorio ed ambiente per un importo complessivo di quasi 3 milioni di euro, mentre è un milione di euro il contributo ottenuto per questi interventi.

In testa alla graduatoria c’è Milazzo, poi Piraino, Valdina, Gioiosa Marea, Sant’Agata Militello, Torregrotta, Oliveri, Brolo, Torrenova, Letojanni, Roccalumera, Acquedolci, Terme Vigliatore, Caronia, Alì Terme, Santo Stefano di Camastra, Spadafora, Nizza di Sicilia, Forza d’Agrò, Monforte San Giorgio, Lipari, Tusa e Patti.

I contributi tra gli altri vanno da un massimo di 55 mila euro – ai comuni di Milazzo e Lipari, ai 26 mila euro al comune di Sant’Agata Militello, 18 mila ad Alì Terme e Monforte San Giorgio, fino a 15 mila rispettivamente ad Acquedolci, Terme Vigliatore e Nizza di Sicilia.

Si riferisce ancora all’ambito regionale una notizia relativa all’Autorità per l’Innovazione Tecnologica e al decreto  con cui il comune di Capo d’Orlando è stato ammesso al finanziamento di 532 mila euro per il completamento dell’operazione CLLD – “Digital Square”.

Si riferisce a soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione nel quadro del Sistema pubblico di connettività quali ad esempio la giustizia (informatizzazione del processo civile), la sanità, il turismo, le attività e i beni culturali, i servizi alle imprese.

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