Temperature record e venti di scirocco e libeccio, con una “robusta bolla di calore” in arrivo dall’Africa sulla Sicilia domenica 20 luglio. Queste le previsioni meteo degli esperti per il prossimo weekend e fino alla prossima settimana sull’Isola, tutt’altro che confortanti, non solo per le elevate temperature, con tutti i disagi connessi, ma anche per il rischio incendi.
Ma andiamo con ordine. Mentre per domani venerdì 18 luglio gli esperti di Tre B Meteo ne annunciano il passaggio di una lieve instabilità atmosferica con probabili deboli fenomeni nel pomeriggio, tra area etnea, ennese e Calatino, sabato torna il bel tempo ovunque. Ma sarà domenica che inizierà la fase critica, con l’arrivo di correnti calde che stazioneranno sull’isola fino a metà della prossima settimana. Colonnina di mercurio, dunque, che schizzerà verso l’alto, con temperature massime fino a 36 sulla fascia tirrenica domenica 20 luglio, che potrebbero arrivare a 38 nella giornata di martedì 22, quando è previsto il picco della calura. A soffrire di più saranno comunque le aree interne dell’Isola, in particolare nel nisseno, dove domenica si potranno sfiorare i 37 gradi per arrivare a 43 martedì 22 luglio.
A destare maggior preoccupazione è anche il fatto che si dovrebbero attestare su valori molto elevati anche le temperature minime. Valori compresi tra 27 e 26 gradi nella notte tra domenica e lunedì sulla fascia tirrenica e tra Enna e Catania e tra 28 e 33 gradi la notte successiva, tra Messina e Palermo e tra 29 e 31 gradi tra aree interne e Sicilia orientale. Insomma non ci sarà tregua nemmeno al calar del sole. E’ ancora presto per fare una previsione più dettagliata circa intensità e direzione dei venti, ma quasi certamente saranno prevalentemente meridionali. E’ possibile, infine, che nel weekend successivo, al calare di questa fase di alta pressione, si possano generare anche fenomeni a carattere temporalesco.