mercoledì, Luglio 9, 2025

Milazzo – Dopo il successo delle prime due serate, il Festival “InCanto Mediterraneo” giovedì 10 luglio si sposterà all’interno del Duomo Antico

WhatsApp Image 2025-07-09 at 18.06.03

Dopo le prime due serate andate in scena nella splendida cornice dell’arena al Castello di Milazzo, il Festival “InCanto Mediterraneo” giovedì 10 luglio si sposterà all’interno del Duomo Antico. Per una serata dedicata alla musica sacra. Ad esibirsi saranno: il Coro dell’Associazione Filarmonica Santa Cecilia di Agrigento, il Coro Freedom di Catania, il Mixed Choir Of Zilina di Zilina (Slovacchia), Pomeranian Medical UniversityChoir di Szczecin (Polonia).

La penultima giornata della nona edizione della kermesse internazionale promette di emozionare il pubblico presente. «Ci spostiamo all’interno del Duomo – precisa Francesco Messina, direttore artistico, ideatore e organizzatore del Festival con l’Ensemble Vocale Cantica Nova (quest’anno 35 anni di attività concertistica)– perché l’acustica e l’atmosfera dell’antica struttura si prestano maggiormente al tipo di musica».

L’ultima serata è in programma sabato 12 luglio, con inizio alle 21.30, e come sempre con ingresso gratuito. I concerti conclusivi del Festival verranno affidati all’Ensemble Vocale Cantica Nova di Milazzo, al Piccolo Coro Città di Taormina, al Pomeranian Medical University Choir– Szczecin (Polonia).

Ospiti d’eccezione saranno i Sei Ottavi di Palermo.

In sedici anni, la manifestazione ha infatti cadenza biennale, ha ospitato a Milazzo cori provenienti da Estonia, Slovenia, Filippine, Russia, Bulgaria, Lituania, Taiwan, Spagna, Turchia, Polonia, Bielorussia, Finlandia, Lettonia, Australia, Grecia, Israele, Svizzera, Slovacchia, Germania, Brasile, Ungheria e Italia.

Una kermesse canora internazionale che ha sempre avuto una valenza di promozione turistico-culturale sia per la Città del Capo che per la Sicilia. In questa edizione targata 2025 hanno partecipato tredici cori provenienti da: Spagna, Slovacchia, Polonia e Italia con un’importante partecipazione di cori siciliani da Palermo, Catania, Agrigento, Barcellona Pozzo di Gotto. In totale450 cantori che hanno scoperto le bellezze di Milazzo.

 «Il Festival – continua Francesco Messina– è un’occasione straordinaria di scambi culturali, integrazione ma anche di pace e fraternità tra i popoli. Per questo motivo, in ogni serata, abbiamo dedicato un piccolo spazio della serata ad un monologo sulla pace».

La kermesse, considerata l’alta valenza culturale ed il notevole richiamo turistico, anche per questa edizione ha ottenuto il patrocinio del Comune di Milazzo e dell’Area Marina Protetta Capo Milazzo. Ed è stata inserita dall’amministrazione comunale nel cartellone delle manifestazioni estive che ha di recente preso il via.

Ospite della seconda serata è stato il Kairos Clariquartet, un quartetto di clarinetti di Messina. Le serate saranno presentate da Arianna Torre e Deborah Kay.

Facebook
WhatsApp
X