Si è svolta questa mattina nell’aula consiliare del comune di Patti la firma del nuovo contratto di lavoro dei 46 dipendenti ex Asu; oggi hanno dunque concluso la fase del precariato e da domani inizieranno, avviata la stabilizzazione, il nuovo percorso come dipendenti comunali di ruolo. Il loro contratto di lavoro, da domani 1 luglio, sarà pertanto a tempo indeterminato e parziale e per ventiquattro ore settimanali.
Questi lavoratori, nonostante fossero stati Asu per anni, hanno svolto mansioni come se fossero stati già dipendenti effettivi; dal punto di vista contrattuale fino ad oggi sono stati pagati dall’Inps, salvo avessero svolto straordinario su iniziativa del comune e solo da domani, anche questo è un dato storico per loro, inizieranno a godere dei contributi previdenziali, a cui, come Asu, nulla è stata versato fino ad oggi.
Per ora il rapporto di lavoro è fino a 24 ore, nell’attesa che si sblocchi l’ulteriore vertenza per aumentare le ore, visto che i sindaci della Sicilia e i sindacati hanno già avviato contatti con la Regione, perché il contratto di lavoro arrivi fino a 36 ore, chiedendo dunque a Palazzo D’Orleans e a Palazzo dei Normanni di impinguare i relativi capitoli di bilancio perché possa essere aumentato il numero delle ore.
Un ultimo appunto relativo alla cerimonia, che si svolta nell’aula consiliare di Palazzo dell’Aquila; è stato ricordato il dipendente Daniele Ficarra, prematuramente scomparso e l’amministrazione ha consegnato alla vedova un omaggio floreale.