giovedì, Giugno 26, 2025

Acquedolci – Avevano recintato area demaniale per costruire immobili per residenze estive: scatta il sequestro di un’area di 22.000 mq

sequestro demanio libero ACQUEDOLCI UC MILITELLO (6)

A seguito di un’attenta e rigorosa indagine in materia ambientale e demaniale condotta dai militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata di Militello, nell’ambito dell’operazione nazionale del Corpo delle Capitanerie di Porto denominata “Oro Blu”, sotto lo stretto coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, è emerso un significativo fenomeno di abusivismo sul demanio marittimo nel comune di Acquedolci.

L’area in questione era stata impropriamente destinata ad uso privato destinata alla coltivazione di ortaggi, ulivi e agrumi da parte di privati cittadini privi dei necessari titoli autorizzativi. Inoltre, in svariate porzioni di suolo demaniale, erano stati realizzati immobili utilizzati quali residenze estive senza alcun rispetto delle normative urbanistiche ed edilizie vigenti.

Le operazioni di verifica hanno messo in luce anche gravi violazioni del testo unico  ambientale, in particolare l’assenza di autorizzazioni per lo scarico dei reflui derivanti dalle suddette strutture che confluivano direttamente nell’arenile. A causa di tali irregolarità, sono state contestate le previste sanzioni amministrative nei confronti dei responsabili il cui importo delle sanzioni per gli scarichi non autorizzati varieranno da € 600,00 a € 3.000,00 per ciascun trasgressore, come stabilito dall’autorità competente della Città Metropolitana di Messina.

Per impedire il protrarsi del reato di occupazione abusiva dei beni pubblici e in vista della stagione balneare attualmente in corso, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, è stato eseguito il sequestro di un’ampia area di suolo demaniale estesa per circa 22.000 metri quadrati, arbitrariamente perimetrata e riservata all’uso esclusivo dei trasgressori.

Questa operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro le attività illecite che minacciano il patrimonio ambientale e demaniale. Tale iniziativa si inserisce nel quadro più ampio delle attività di tutela del patrimonio naturale e della legalità ambientale, in conformità alle direttive del Comando Generale delle Capitanerie di Porto.

A seguito di tale attività saranno avviate le procedure necessarie per la demolizione delle strutture abusive e per il ripristino dello stato dei luoghi, con restituzione alla collettività del suolo pubblico, garantendo in tal modo il libero accesso agli arenili. La Guardia Costiera di Sant’Agata di Militello ribadisce il proprio fermo impegno nella vigilanza e nell’intervento a tutela dell’ambiente marino e costiero.

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