La Regione Siciliana è pronta a partire con gli interventi di somma urgenza per affrontare il dissesto idrogeologico a Stromboli e Ginostra, nell’arcipelago delle Eolie, causato dall’alluvione dell’ottobre 2024. Si tratta di quattro progetti che sono stati finanziati dal dipartimento nazionale della Protezione civile con un milione 190 mila euro.
È quanto emerso nel corso di un tavolo tecnico che si è tenuto a Palazzo d’Orléans con il presidente della Regione, Renato Schifani, il quale, nominato commissario per questi interventi lo scorso 22 aprile, si è subito attivato per definire un piano di lavoro immediatamente trasmesso alla Protezione civile nazionale che ieri ha approvato le opere da realizzare.
In particolare, con 810 mila euro saranno finanziati i lavori di pulizia degli alvei dei torrenti Montagna e San Bartolo a Stromboli. Con 374 mila euro si opererà la rifunzionalizzazione dei corsi d’acqua Mancuso, Malvasia e Serro Lazzaro a Ginostra. Con 6 mila euro si effettuerà la pulizia dai detriti in alcune strade nelle due località.

Infatti, per gli interventi della gestione commissariale in capo al sindaco di Lipari per l’alluvione del 12 agosto 2022 il governo nazionale aveva stanziato altri 16 milioni di euro che dovranno essere spesi attraverso 12 progetti non ancora in fase esecutiva.
Alla riunione erano presenti l’esperta del presidente della Regione, Simona Vicari, il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, il segretario generale dell’Autorità di bacino, Leonardo Santoro, il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, e i rappresentanti di Genio civile di Messina, Corpo forestale, dipartimento Sviluppo rurale e Pro loco Amo Stromboli.