Si è tenuto sabato a Floresta l’ultimo dei tre incontri del progetto “Le origini del filo d’oro – Ripensare la storia per coltivare il futuro”, finanziato con fondi dell’Unione Europea – Next Generation EU, che ha visto coinvolti i comuni di Raccuja, Ucria e Floresta, insieme al Parco dei Nebrodi.
Il convegno su “Acqua e Cambiamenti Climatici – I Nebrodi per l’adozione di una strategia congiunta”, ha visto numerosi esperti prendere la parola per analizzare cause e conseguenze della crisi climatica nei territori interni, suggerendo soluzioni concrete per la gestione delle risorse idriche e l’adattamento ambientale.
Tra i partecipanti anche il sindaco di Cesarò, Katia Ceraldi: il suo comune negli ultimi tre anni ha vissuto delle vere e proprie peripezie per un importante progetto idrico che porterà giovamento al paese. Alla fine il tutto dovrebbe essere risolto, ma in Sicilia mai dire mai.