Non è più contro ignoti il fascicolo riguardante l’omicidio di Angelo Pirri; gli indizi per la procura, con i sostituti procuratori della repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto Dora Esposito e Carlo Bray, che si stanno adoperando sotto il coordinamento del procuratore capo Giuseppe Verzera, portano al padre, Sebastiano, che ha affidato il proprio mandato all’avvocato Giuseppe Lo Presti.
Da un lato dunque i magistrati, che hanno anche disposto un approfondimento autoptico, dando incarico ad un altro perito, oltre al dottor Giovanni Andò, che ha già eseguito l’autopsia all’ospedale Papardo e stanno eseguendo serrati approfondimenti sul padre, che si dichiara innocente e che ovviamente è molto provato per la morte del figlio, dall’altro l’avvocato Lo Presti sta valutando la strategia difensiva, per i nuovi sviluppi, che sarebbero collegati al fatto che il padre sarebbe stato l’ultimo a vedere il figlio.
Vedremo anche quali valutazioni faranno gli avvocati Filippo Barbera e Fabio Marchetta, i due legali che rappresentano le istanze della famiglia in queste drammatiche circostanze riguardanti il loro caro. Angelo Pirri, lo ricordiamo, sarebbe stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca ed è stato trovato privo di vita a Giammoro nella mattinata di venerdì scorso, in una stradina che costeggia i piloni della A20. A poca distanza sarebbe stato rinvenuto anche un bossolo di pistola calibro 7,65.
