venerdì, Giugno 13, 2025

Ricorso al Tar sulla Spa Falcone-Santa Barbara di Montalbano Elicona, nominato commissario ad acta

Lo scorrimento veloce
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E’ illegittimo il silenzio adottato dalla Regione Siciliana sull’istanza del Consorzio Stabile Infra.Tech scarl, perché si potesse procedere al riconoscimento della compensazione e della fondatezza della pretesa al pagamento di oltre 33 mila euro. Così hanno deciso con propria ordinanza, i giudici della quarta sezione del Tar di Catania, sul ricorso presentato dal Consorzio, rappresentato dagli avvocati Massimiliano Mangano e Lucia Interlandi contro l’assessorato regionale infrastrutture e mobilità e nei confronti della Città Metropolitana di Messina.

La questione è collegata alla sentenza del 12 dicembre 2023 sui lavori per la sistemazione della ex strada agricola Falcone – S. Barbara nel comune di Montalbano Elicona. Il ricorso del Consorzio è stato accolto, ordinando alla regione di concludere il procedimento nel termine di 45 giorni. Poiché la Regione non si è attivata in tal senso, dando seguito alla sentenza del Tar, è stato nominato quale commissario ad acta il dirigente responsabile della Ragioneria Generale del comune di Palermo, a cui è stato assegnato il termine di 90 giorni.

Il consorzio si era attivato contro lo stesso assessorato regionale, ai fini del riconoscimento della compensazione, collegata ai lavori per la sistemazione del piano viabile messa in sicurezza della strada provinciale 173 – 2° lotto – Motta d’Affermo. Un’analoga vicenda e analogo esito fu disposto dal Tar anche gli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria della viabilità interessata dalla 4° tappa del Giro di Sicilia 2021 Sant’Agata Militello – Mascali.

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