Saranno avviati entro pochi giorni a Spadafora i lavori di messa in sicurezza del torrente Tonnarazza. La Struttura di contrasto del dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ha infatti aggiudicato l’appalto integrato che comprende, oltre all’esecuzione dei lavori, l’elaborazione della progettazione esecutiva.
Gli uffici diretti da Sergio Tumminello hanno reso noti i risultati della gara: si è aggiudicato l’appalto il Consorzio nazionale Cooperative di produzione e lavoro Ciro Menotti di Ravenna, in virtù di un ribasso del 30,1 per cento e per un importo di 1,1 milioni di euro, comprensivo della stesura del progetto.
Obiettivo dell’opera è eliminare il rischio di esondazioni, a protezione della contrada e di tutte le aree limitrofe nei pressi della Strada statale 113, superando il torrente Tonnarazza in corrispondenza del ponte ferroviario. Si tratta di un sito che ha una notevole pericolosità idraulica, con il rischio concreto che in caso di forti piogge, non necessariamente alluvionali, si possano verificare allagamenti, provocando l’isolamento del centro abitato.
Tra le misure tecniche che verranno adottate, la costruzione di un by-pass carrabile in grado di congiungere la strada statale 113 e di superare il torrente Tonnarazza mediante un ponte in acciaio, che avrà una luce netta tra i due appoggi pari a trentuno metri, con larghezza di 8 metri. Verranno ripristinati alcuni tratti di argine al fine di mitigare il rischio di esondazioni. Saranno realizzate anche quattro paratie di pali in cemento armato con cordolo di testa.