Si riferiscono agli ospedali di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, Patti, Sant’Agata Militello, Lipari e Taormina le istanze approvate ed ammesse alla successiva fase di valutazione tecnico-finanziaria riguardanti progetti per favorire la riorganizzazione e qualificazione dei servizi sanitari territoriali e per il long term care al fine di ridurre le diseguaglianze nell’accesso e i divari nel territorio.
Per quel che riguarda l’Asp di Messina, queste le istanze ammesse:
La ristrutturazione del blocco operatorio posto al secondo piano dell’ospedale di Milazzo per 1.800.000,00 euro e sempre nel territorio della città del capo la demolizione e ricostruzione e parziale recupero conservativo dell’ex ospedale di Vaccarella da destinare a sede di direzione strategica e attività formative per 7.300.000,00 euro,
I lavori di ristrutturazione del fabbricato di malattie infettive dell’ospedale “Cutroni-Zodda” di Barcellona Pozzo di Gotto per 1.250.000,00 euro.
I lavori di miglioramento sismico dello stabile di via Catania di Sant’Agata di Militello per 3.000.000,00 euro.
I lavori di miglioramento sismico dell’ex Inam di via Carlo Cattaneo di Patti per 1.089.000,00 euro.
La ristrutturazione dell’immobile di Lipari di via Professore Carnevale, da adibire a foresteria per 1.200,000,00 euro.
La realizzazione di un parcheggio con annessa elisuperficie a servizio del presidio territoriale di Taormina.
Infine riguardano l’ambito dell’Asp l’equità dell’assistenza nelle cure primarie per oltre 4 milioni di euro e infine per oltre 4 milioni e 600 mila euro dea virtuale – costruzione di una rete di teleconsulto/televisita in emergenza-urgenza mediante il supporto dei Dea aziendali di I livello.
