venerdì, Giugno 6, 2025

I comuni di Raccuja, Ucria e Floresta uniti per la valorizzazione del territorio dei Nebrodi. Tre convegni sull’ambiente a giugno

floresta

Nel mese di giugno 2025, i Comuni di Ucria, Raccuja e Floresta si fanno portavoce di un impegno condiviso per la tutela ambientale e la valorizzazione del territorio dei Nebrodi. Tre appuntamenti di rilievo scandiranno un percorso di conoscenza, consapevolezza e progettazione, nell’ambito del progetto “Le origini del filo d’oro – Ripensare la storia per coltivare il futuro”, finanziato con fondi dell’Unione Europea – Next Generation EU.

Convegni, tavole rotonde e interventi specialistici si susseguiranno dal 4 al 14 giugno, coinvolgendo studiosi, amministratori locali, professionisti del settore ambientale e il Parco dei Nebrodi, in una strategia comune volta alla salvaguardia del patrimonio naturale e alla costruzione di una nuova cultura ambientale.

4 giugno – Raccuja ospita “L’ambiente che vogliamo – Verso la giornata mondiale”

Nel suggestivo scenario del Castello Branciforti di Raccuja si apre il ciclo di eventi con il convegno “L’ambiente che vogliamo”, occasione di riflessione in vista della Giornata Mondiale dell’Ambiente. Dopo i saluti istituzionali dei Sindaci Ivan Martella (Raccuja), Vincenzo Crisà (Ucria) e Antonio Stroscio (Floresta), e del Commissario del Parco dei Nebrodi Alfonso Di Piazza, gli interventi di esperti come il professor Valerio Agnesi, emerito dell’Università di Palermo, Nuccio Lo Castro (Ass. Amici della Terra) e Francesco Cancellieri (AssoCEA Messina) guideranno i presenti in una riflessione sul ruolo della geografia e dell’educazione ambientale nella protezione degli ecosistemi.

6 giugno – Biodiversità e micologia protagoniste a Ucria

Il secondo appuntamento si terrà presso la Banca del Germoplasma di Ucria, con il convegno “Biodiversità e Micologia dei Nebrodi”. L’evento sarà dedicato alla conoscenza del patrimonio naturale del territorio e alla sua conservazione attiva, con un focus specifico su flora, funghi e ecosistemi unici della catena nebroidea.

Dopo i saluti del Sindaco Vincenzo Crisà e del Direttore del Parco Massimo Geraci, prenderanno la parola il Presidente di Legambiente Nebrodi Salvatore Gurgone, il micologo Attilio Faranda, e i docenti dell’Università di Messina Vincenzo Parrino e Cosimo Bavieri, esperti in anatomia comparata e zoologia.

14 giugno – A Floresta si discute di acqua e cambiamenti climatici

Il ciclo di incontri si concluderà con un evento di portata strategica: il convegno “Acqua e Cambiamenti Climatici – I Nebrodi per l’adozione di una strategia congiunta”, in programma presso l’edificio scolastico di Via Garibaldi a Floresta.
L’evento, introdotto dai saluti istituzionali locali, del Parco dei Nebrodi e dei rappresentanti degli organi professionali coinvolti, vedrà la partecipazione di numerosi esperti: il geologo Michele Orifici, (Vicepresidente SIGEA), Filippo Cappotto (Consiglio Nazionale Geologi), Paolo Mozzicato (Presidente Ordine dei Geologi di Sicilia), Salvatore Messina (Ordine Agronomi di Messina) e Santi Trovato (Ordine Ingegneri di Messina) analizzeranno cause e conseguenze della crisi climatica nei territori interni, suggerendo soluzioni concrete per la gestione delle risorse idriche e l’adattamento ambientale.
Seguirà una tavola rotonda tra i rappresentanti sindaci dei Nebrodi tra cui Raccuja, Caronia, Cesarò, Alcara Li Fusi, insieme ai rappresentanti regionali, per avviare un coordinamento istituzionale su una strategia territoriale condivisa.

Un territorio che fa rete per il futuro

Questi tre eventi non rappresentano semplici occasioni divulgative, ma si pongono come tappe fondamentali per costruire una rete territoriale di conoscenze, buone pratiche e progettualità. I Nebrodi, grazie all’impegno sinergico delle amministrazioni locali e del Parco, si candidano a diventare un modello di sviluppo sostenibile, dove la tutela dell’ambiente si coniuga con la valorizzazione del patrimonio storico e naturale.

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