Sono complessivamente 15.242.695,80 euro le risorse stanziate per il biennio 2022/2023 a favore dei comuni siciliani delle aree montane o parzialmente montane, nell’ambito dell’apposito Fondo nazionale istituito con la legge n. 234 del 2021. Le somme consentiranno la realizzazione di opere e servizi fondamentali per il rilancio dei territori interessati, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento e migliorare la qualità della vita delle comunità locali; saranno destinate all’acquisto di beni strumentali, mezzi di trasporto per studenti e anziani, sistemi di videosorveglianza, inclusione sociale, costruzione e miglioramento di strade comunali e intercomunali, efficientamento energetico e illuminazione pubblica. Le risorse verranno anticipate ai comuni nella misura del 50% per agevolare l’immediato avvio dei lavori. Il termine ultimo per la presentazione del rendiconto finale è fissato al 30 giugno 2026.
I comuni beneficiari sono 173. In provincia di Messina sono, per l’area tirrenica-nebroidea, Ucria, San Piero Patti, Longi, Rodì Milici, Castroreale, Tripi-Abakainon, Mistretta, Montalbano Elicona, San Teodoro, San Marco d’Alunzio, Frazzanò, Alcara Li Fusi, Fondachelli Fantina, Capizzi, Caronia, Basicò, San Fratello, Saponara, Raccuja. Castell’Umberto, Motta d’Affermo, Castel di Lucio, Sinagra, Monforte San Giorgio, Barcellona Pozzo di Gotto, Gualtieri Sicaminò, San Salvatore di Fitalia, Santa Lucia del Mela, Cesarò, Novara di Sicilia, Sant’Agata Militello, Tortorici, San Pier Niceto, Tusa, Pettineo, Galati Mamertino, Floresta e Militello Rosmarino. Specificatamente per la manutenzione delle strade la Regione ha stanziato altri e fondi per buona parte dei comuni già elencati.
