Due giorni indimenticabili per gli alunni delle terze classi della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Pirandello” di Patti, diretto dalla professoressa Clotilde Graziano. A Caserta hanno infatti ricevuto il primo premio, per la categoria “Grafic Novel”, dell’ottava edizione del concorso nazionale “PretenDiamo Legalità”, promosso dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno.
I ragazzi, preparati dai docenti di arte Stefania Bertolo e Giuseppe Conti (la professoressa Rita Bongiovanni ha curato la revisione del testo), hanno realizzato un elaborato dal titolo
“Il commissario Mascherpa e il mistero della ragazza scomparsa”, affrontando un tema di pressante attualità: la violenza di genere e il razzismo e l’intolleranza sociale.
Un lavoro dedicato a tutte le donne che hanno perso la vita per mano di chi ha confuso l’amore con il possesso e a tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato che ogni giorno,
con professionalità e coraggio, lavorano per prevenire e combattere i crimini contro le donne e ogni forma di violenza.
Il gruppo della “Pirandello” ha raggiunto Caserta con un pullman della Polizia, accompagnati dal dirigente del commissariato di Patti Mario Venuto e da alcuni agenti del commissariato di Patti, ed è stato ospitato nella sede della Scuola di Polizia. Il premio è stato consegnato da Claudio Riccitelli, della rivista specialistica “Polizia Moderna”, mentre Luca Scornaienchi, direttore del Museo del Fumetto di Cosenza e membro della commissione del progetto, ha voluto inviare un video messaggio di congratulazioni. Apprezzamenti per questo importante traguardo sono arrivati anche dalla Questura di Messina.
La motivazione è stata la seguente: “Il commissario Mascherpa e la ragazza misteriosa si
distingue per una trama interessante ben strutturata, capace di coinvolgere il lettore grazie ad un ritmo narrativo efficace e ben calibrato. Interessante l’innovazione grafica che dimostra una piena adesione alle nuove tendenze del fumetto contemporaneo, sia per stile che per impatto visivo. Gli autori hanno dimostrato un’ottima padronanza della struttura del fumetto, sapendo gestire con consapevolezza gli elementi di regia, la conduzione dei
personaggi e il racconto per sequenze”.
Alla cerimonia di premiazione hanno presenziato il direttore della scuola per Allievi Agenti di Caserta Adele Monaco, primo dirigente della Polizia di Stato, il Questore della provincia di Caserta Andrea Grassi, la direttrice scolastica provinciale Monica Matano, poi Chiara Colosimo, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, i comici Gigi e Ross ed il campione olimpico di judo Pino Maddaloni.
“Indubbiamente il premio costituisce per il nostro istituto un motivo di grande orgoglio, ha spiegato il dirigente Clotilde Graziano; per noi è un traguardo che rientra nell’ambito della collaborazione con le forze dell’ordine che dura da anni. La speranza è che i ragazzi, che a Caserta hanno vissuto una bellissima esperienza, sappiano incarnare nella loro vita gli atteggiamenti di accoglienza, rispetto, valorizzazione delle diversità”.