Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dai consiglieri del gruppo di opposizione “Tortorici Terzo Millennio” in merito all’approvazione del bilancio di previsione 2025/2027, che ha ottenuto il disco verde in consiglio con il voto favorevole di 6 consiglieri di maggioranza.
“Il Consiglio Comunale, nella seduta del 13 maggio 2025, con i soli voti dei consiglieri di maggioranza, ha approvato il Bilancio di Previsione 2025/2027, proseguendo un percorso iniziato con la prima convocazione dell’8 maggio, poi rinviata al 9 maggio a causa della mancanza del numero legale, come purtroppo accade con frequenza. La decisione è stata presa con il parere non favorevole dei Revisori dei Conti ad eccezione della coerenza e attendibilità delle previsioni riferite solo all’annualità 2025. Durante l’esame del bilancio, il Collegio dei Revisori, aveva invitato l’Ente a prevedere adeguati accantonamenti per fronteggiare la differenza negativa emersa al termine della procedura di dissesto dichiarata nel 2016.
“I consiglieri di opposizione, del gruppo “Tortorici Terzo Millennio”, hanno evidenziato come le previsioni di bilancio risultino poco realistiche e poco coerenti rispetto alle risorse disponibili e agli obiettivi dell’Ente. Di grande rilievo è stato l’intervento del Segretario Comunale, che ha avvallato quanto sostenuto dai consiglieri di opposizione, sottolineando che il parere espresso, riguardante il bilancio 2025/2027 e i documenti allegati, contiene un parere non favorevole sulla congruità, principio contabile di fondamentale importanza, che garantisce la coerenza tra le previsioni di bilancio e le risorse disponibili. Il Segretario ha inoltre evidenziato come, nell’esercizio delle sue funzioni di collaborazione e assistenza giuridico-amministrativa, si debba tener conto di questa “violazione”.
“La presenza di un parere negativo sulla congruità rappresenta un segnale forte circa la non piena coerenza delle scelte di bilancio rispetto alle risorse effettivamente disponibili e agli obiettivi di sostenibilità finanziaria dell’Ente. I consiglieri del gruppo “Tortorici Terzo Millennio”, durante la seduta hanno espresso il loro dissenso, sottolineando l’importanza di una gestione finanziaria che rispetti i principi di correttezza e sostenibilità. È importante evidenziare che, nonostante la presenza di un parere sfavorevole sulla congruità, il Consiglio ha approvato il bilancio con 3 voti contrari e 6 favorevoli, ciò dimostra che neanche tutta la maggioranza era presente su un atto così rilevante. La maggioranza, si è assunta la responsabilità politica e amministrativa anche di un potenziale danno erariale per il Comune di Tortorici.
L’amministrazione comunale deve tenere in debito conto queste criticità, deve lavorare con maggiore attenzione e realismo, affinché il bilancio possa rappresentare lo strumento efficace per la crescita e la stabilità della nostra comunità, concetto fortemente sostenuto dall’opposizione. Si precisa inoltre che tutta la documentazione relativa all’approvazione del bilancio di previsione 2025/2027, inclusi i verbali, il parere dei Revisori dei Conti e le osservazioni emerse durante la seduta, è stata trasmessa agli organi di competenza preposti al controllo e alla vigilanza. In particolare, sono stati inviati all’Ill.mo Sig. Prefetto, alla Magistratura Contabile della Corte dei Conti, all’Assessorato competente e ad altri Enti di controllo istituzionali, affinché possano svolgere le dovute verifiche e assicurare la trasparenza e la correttezza dell’operato finanziario-amministrativo. Il gruppo di opposizione attende che la Corte dei Conti si pronunci sull’iter del secondo dissesto. Fiduciosi che le suddette istituzioni svolgano il loro ruolo di controllo, garantendo che le procedure siano rispettate e le decisioni prese siano conformi alle normative vigenti. La trasmissione di tutta la documentazione agli organi di vigilanza rappresenta un passaggio imprescindibile per assicurare la trasparenza e la responsabilità amministrativa, e ci impegniamo a collaborare pienamente affinché siano svolti tutti i controlli necessari, tenendoci a disposizione come gruppo di opposizione, ad essere ricevuti per ulteriore collaborazione con le istituzioni precedentemente indicate.”