Si è svolta a Sant’Agata Militello la Giornata Giubilare per i ragazzi “Riaccendi la Speranza” promossa dagli insegnanti Tascone, Sinagra, Giacobbe e Giuffrida del Dipartimento di Religione e organizzata dal Liceo “Leonardo Sciascia”, diretto dalla professoressa Teresa Santomarco Terrano.
Tutti i ragazzi dei vari indirizzi di contrada Cannamelata, contrada Muti e parco degli Ulivi, insieme agli insegnanti, al personale scolastico, al sindaco e alle autorità amministrative del comune, ad alcuni rappresentanti delle altre scuole secondarie di Sant’Agata Militello e, soprattutto, alla presenza del Vescovo di Patti, monsignor Guglielmo Giombanco, si sono dati appuntamento nel “PalaMangano” per ascoltare la toccante testimonianza di Simona Atzori, nota al pubblico nazionale per le sue doti di ballerina, scrittrice e pittrice.
Simona, venuta al mondo senza le due braccia, con il suo meraviglioso sorriso, ha affascinato i ragazzi con l’arte della pittura estemporanea e raccontando la sua storia personale, ricca di esperienze di vita vissute nella fede e impreziosite da numerosi sacrifici e da altrettante soddisfazioni.
Lei, esempio di speranza resiliente, ha saputo accompagnare i ragazzi attraverso un percorso di comprensione delle straordinarie qualità e potenzialità presenti in ciascuno: tutti abbiamo risorse, magari non conosciute, che possono sbocciare come fiori che colorano di bellezza questo nostro mondo.
A conclusione dell’incontro, tutti i presenti, più di 1200 ragazzi, si sono mossi in corteo fino alla Villa Falcone-Borsellino dove è stata inaugurata la Stele Ricordo che porta come titolo “Dai un volto alla Speranza”. Essa, collocata in uno dei posti più frequentati dai ragazzi, ricorderà a tutti che la Speranza ha un nome e un volto: quello di ciascuno di noi.
