martedì, Maggio 13, 2025

Patti: le decisioni del Tar sull’immobile utilizzato come parcheggio pubblico in via Fratelli Cervi

Patti Comune

Il comune di Patti dovrà, entro il termine di 60 giorni, restituire l’immobile di via Fratelli Cervi di Patti, previa riduzione in pristino e risarcire il danno per il periodo di occupazione illegittima o in alternativa acquisire il bene. Così i giudici della seconda sezione del Tar di Catania sul ricorso proposto dall’impresa “D’Amico-Paleologo snc”, rappresentata dagli avvocati Antonino Paleologo e Anna Chiara Paleologo, contro il  comune di Patti.

L’impresa ha chiesto la restituzione del terreno di 203 metri quadrati, utilizzato per realizzare un parcheggio pubblico, ritenendo che è stato illegittimamente occupato e trasformato ad opera del comune. La pubblica utilità dell’opera fu dichiarata il 24 luglio 2008 e con ordinanza 140/2011 il comune di Patti dispose l’espropriazione di una particella, occupandone altre, in difetto di atti autorizzativi e il terreno fu trasformato.

La società chiese reiterate spiegazioni al comune nel 2023, ma l’amministrazione avrebbe risposto in modo generico.

Per il Tar dalla documentazione prodotta si ritiene provata l’occupazione illegittima da parte del comune di tre particelle, non essendo stato emanato il decreto di espropriazione.

A questo punto il comune dovrà restituire l’immobile occupato, previa eventuale riduzione in pristino stato, corrispondendo il risarcimento per il periodo di occupazione illegittima; in alternativa il comune potrà acquisire il bene.

 

 

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