Nella giornata di oggi è morto a Porticello nel corso di un’immersione un sub che stava lavorando al recupero del relitto del Bayesian, il mega yacht affondato lo scorso 19 agosto in circostanze ancora da chiarire. L’uomo aveva 39 anni, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa Sicilia. Non si conoscono le cause del decesso, ma secondo una prima ispezione sul corpo non ci sarebbero lesioni né ustioni. L’ipotesi è che sia stato colto da malore mentre si trovava sotto acqua. Gli operai stavano lavorando per eseguire le operazioni preparatorie per recuperare il relitto.
Sembra quasi che una maledizione aleggi attorno al Bayesian, il veliero affondato al largo di Porticello la notte del 19 agosto scorso, durante un fortunale. Sette le vittime, tra cui l’armatore Mike Linch, sua figlia Hanna e importanti figure del mondo finanziario. Sull’affondamento, come noto, sono in corso indagini da parte della Procura di Termini Imerese. Il recupero del relitto, un’imponente e delicata operazione, dovrebbe consentire ai tecnici incaricati di fare luce sul misterioso affondamento dell’imbarcazione di 56 metri che, in linea teorica, non sarebbe dovuta affondare in pochi minuti, come invece avvenne.