Era stato arrestato il 30 aprile scorso e si trovava ai domiciliari, per maltrattamenti e lesioni personali aggravate nei confronti della compagna convivente, ma il gip del Tribunale di Messina Arianna Raffa, dopo l’interrogatorio e la convalida dell’arresto, lo ha scarcerato.
Questo l’epilogo della vicenda giudiziaria di un uomo di Milazzo, difeso dall’avvocato Antonio Siracusa, dopo una lite che si era verificata in famiglia il 29 aprile scorso.
A seguito dell’udienza, davanti al Gip, l’uomo ha chiarito i fatti contestati, dimostrando che era stato ingiustamente denunciato dalla convivente. Come ha ribadito il suo difensore, l’avvocato Siracusa, non c’era una condotta abituale addebitabile all’indagato, nè sussistevano gravi indizi di colpevolezza.
Da qui la richiesta di rigetto della misura cautelare chiesta dal Pubblico Ministero e la contestuale liberazione. Il 2 maggio scorso è stato notificata all’indagato l’ordinanza che ha accolto integralmente l’istanza dell’avvocato Siracusa e che ne disponeva l’immediata liberazione.
Nel frattempo, a seguito di questi fatti, due giorni fa la Polizia di Milazzo ha notificato all’uomo un provvedimento di ammonimento emesso dal Questore di Messina; l’avvocato Siracusa, ritenendo il provvedimento illegittimo, ha preannunciato l’impugnazione.