sabato, Dicembre 14, 2024

Operazione “Nebrodi 2”, il 22 novembre la prima udienza per 67 imputati

tribunale riesame messina

Operazione “Nebrodi 2”, 67 imputati, svariati parte offese tra cui l’Agea, la Regione ed il comune di Tortorici; il gup Monia Di Francesco ha fissato l’udienza per  il 22 novembre prossimo presso l’aula della corte d’assise del tribunale di Messina. Titolari dell’accusa con le richieste della Dda di Messina i pm Francesco Massara, Fabrizio Monaco e Vito Di Giorgio.

L’operazione fu portata a termine con l’intervento  dei carabinieri del Ros, del Comando tutela agroalimentare, Guardia di finanza e Squadra mobile. Sotto osservazione l’associazione mafiosa, la famiglia tortoriciana nell’articolazione dei gruppo dei Bontempo Scavo e dei Batanesi. Questi, tra gli altri, i reati contestati: associazione a delinque di stampo mafioso, traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsioni, truffe ai danni dell’Unione europea e dell’Agea e poi ancora estorsione, rapina, falso, malversazione, violenza privata e ricettazione.

Sono parti offese, tra le altre, l’Agea, la Regione ed il comune di Tortorici. L’indagine “Nebrodi 2”  culminò il 6 febbraio scorso con l’esecuzione di 21 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 2 agli arresti domiciliari e 14 interdittive della sospensione dall’esercizio di attività imprenditoriali. Disposto il sequestro preventivo di 349 titoli Agea, che secondo la Procura erano stati acquisiti fraudolentemente e definiti dagli stessi inquitenti “tossici” e il sequestro, anche per equivalente, di somme superiori a 750.000 euro sui conti di 8 società, derivanti dalle presunte truffe aggravate per il conseguimento di erogazioni riguardanti le campagne agricole 2015-2020.

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