sabato, Dicembre 14, 2024

Messina: il Fondo Politiche Giovanili 2022 finanzia i progetti “Asimov Andare in Sicilia in modalità virtuale” e “S.P.R. Spazio Pubblico Resiliente”

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Da tempo ormai si parla di Messina quale città del cambiamento grazie soprattutto, ad un modo diverso di fare politica puntando alla valorizzazione del territorio e all’inclusione. Come tanti tasselli del gioco del “Domino”, occorre trovare la giusta sequenza questo, stanno cercando di fare tanti movimenti ed associazioni desiderosi di contribuire a far conoscere elementi ed aspetti della città ai più sconosciuti.blank

Molte “intelligenze” messinesi, piuttosto che “scappare” verso altre città, hanno deciso di investire nel loro territorio.blank

È il caso dell’associazione BIOS che, in collaborazione con l’assessorato alle politiche giovanili del comune, l’associazione culturale Circe, il distretto scolastico provinciale, ha presentato il progetto Asimov – Andare in Sicilia in modalità virtuale”, un percorso interattivo per far conoscere luoghi culturali, storici, artistici della Sicilia e di Messina in particolare. Un viaggio che consentirà di interagire con un interlocutore virtuale pronto a soddisfare curiosità e approfondire la conoscenza degli elementi che si stanno osservando. Un Virtual Tour Interattivo off line che presto potrà essere a disposizione di tutti in quanto, i siti che l’associazione Bios ha selezionato, saranno inseriti in una piattaforma aperta.blank

Anche il movimento Puli-Amo Messina, ha visto finanziato il progetto “S.P.R. – Spazio Pubblico Resiliente”. Dieci anni di attività sul territorio dedicati a rendere “più vivibili” luoghi conosciuti e meno noti della città.

Conferenza stampa a Palazzo Zanca alla presenza dell’assessora alle politiche giovanili Liana Cannata, dell’assessore alla cultura Enzo Caruso, e dei presidenti di Bios Carmelo Lembo e di Puli-Amo Messina Christian Mangano.blank

Molto soddisfatta l’assessora Cannata in quanto, “questo riconoscimento testimonia la validità e l’opera di giovani che amano la loro città e propongono idee progettuali innovative che tendono a valorizzare luoghi, storia e cultura”. Liana Cannata ha voluto sottolineare che “la strategia mesa in atto dall’amministrazione comunale, ha portato i frutti desiderati, considerate le iniziative poste in essere da queste due realtà cittadine che hanno lavorato anche il coinvolgimento della Consulta Giovanile Comunale”. Giovani, ha concluso l’assessora Cannata, “sempre più protagonisti del futuro della città e sempre più consapevoli dell’importanza di collaborare e cooperare insieme per ottenere risultati sempre più esaltanti”.blank

Enzo Caruso assessore alla cultura, “nel plaudire all’inventiva dei giovani e alla qualità dei due progetti, si è soffermato in particolare sul progetto Asimov, che rappresenta un valore aggiunto per incentivare la promozione turistica grazie all’utilizzo della tecnologia”. Un’opportunità, ha detto Caruso, “per far visionare luoghi poco accessibili e conosciuti che possiedono un fascino ed una valenza culturale di altissimo livello”. Attraverso il passato, ha concluso Caruso, “i giovani costruiranno un futuro più a misura d’uomo”.blank

Carmelo Lembo presidente di BIOS “ha presentato le opportunità che si potranno avere grazie a A.S.I.M.O.V., viaggiando in maniera virtuale per conoscere e scoprire luoghi nuovi della Sicilia e di Messina in particolare”. Un ringraziamento particolare Lembo l’ha voluto rivolgere a CIRCE il Museo Eoliano dell’Emigrazione che “da anni lavora per portare alla luce la memoria ed i momenti drammatici di tanti eoliani costretti a a lasciare la propria terra per emigrare all’estero”.

Il presidente di Puli-Amo Messina Christian Mangano, “ha voluto ricordare tutti i giovani che da dieni anni, operano per rendere la città più vivibile, più verde, più pulita”. Attività che adesso, ha proseguito Mangano, “grazie al progetto S.P.R. (Spazio Pubblico Resiliente), si accrescerà in modo da rendere più “accattivanti” tre quartieri: Tremestieri, Camaro e Giostra”. Fondamentale, ha concluso Mangano, “la collaborazione ed il coinvolgimento, oltre che degli abitanti dei tre siti, anche di artisti ed artigiani che opereranno per rendere gli spazi più vivi, inclusivi e aperti, in modo che la comunità possa ritrovarsi e condividere piccoli attimi di quotidianità”. A fianco di Puli-Amo Messina il Cesv, Centro Servizi per il Volontariato

 

 

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