martedì, Ottobre 15, 2024
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Milazzo – Al via la mostra “Occhi Sull’Antichità” tra mito e arte

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Al via la mostra “Occhi Sull’Antichità” tra mito e arte. Un viaggio sensoriale nel mito e nell’arte contemporanea

A Milazzo, presso l’Antiquarium Archeologico Mylae di Via G. B. Impallomeni, ha aperto i battenti la mostra “Occhi sull’antichità” delle artiste Beatrice D’Amico e Martina Cucchetti. Inaugurata ieri, 20 luglio 2024, l’esposizione resterà aperta fino al 31 agosto, offrendo un’esperienza unica che intreccia mito e arte contemporanea.

All’inaugurazione hanno partecipato il Sindaco di Milazzo, Pippo Midili, l’entusiasta assessore Lydia Russo, la direttrice artistica della rassegna “Il sorriso degli dei” Anna Ricciardi, e le artiste Beatrice D’Amico e Martina Cucchetti. Questo evento segna l’apertura del calendario estivo della rassegna “Il sorriso degli Dei”, voluta dal Parco Archeologico di Tindari per valorizzare i siti archeologici dell’area nebroidea attraverso teatro, arte e musica.

Un Linguaggio espressivo ammaliante

L’obiettivo di “Occhi sull’Antichità” è far rivivere il mito e le divinità attraverso un linguaggio artistico ammaliante. Beatrice D’Amico e Martina Cucchetti presentano opere che uniscono l’antico e il contemporaneo, utilizzando la ceramica per creare un ponte tra passato e presente. Anna Ricciardi sottolinea l’importanza di questo evento inaugurale: “Vedere e sentire il cuore del mito e dell’identità del luogo nella grazia e nell’eleganza di opere in ceramica che si specchiano nell’arte dell’antica Mylae diventa un’esperienza unica”.

Le parole delle Artiste

Beatrice D’Amico e Martina Cucchetti, nel presentare la mostra, esprimono il loro entusiasmo: “Siamo lieti di accompagnarvi in questa mostra unica, dove l’antichità e la contemporaneità si intrecciano in un dialogo affascinante e senza tempo. Il nostro obiettivo è unire le antiche opere ritrovate nell’Antiquarium con le nostre creazioni contemporanee, utilizzando un materiale antico come la ceramica per dare una nuova interpretazione al mondo e ai miti che ci hanno ispirato”.

Martina Cucchetti aggiunge: “Voglio esprimere la nostra più profonda gratitudine ad Anna Ricciardi per averci dato l’opportunità di dare libero sfogo alla nostra arte, realizzando un connubio unico tra antichità e arte contemporanea” per poi dire anche: “”Sono felicissima di condividere con voi un ringraziamento speciale. Io e Beatrice D’amico abbiamo creato Silicy Ceramics con l’idea di realizzare opere che raccontino storie e rievocano emozioni nel cuore di chi le osserva” ec ancora: “Un enorme grazie al responsabile dell’Antiquarium, Coppolino, e al direttore del Parco Archeologico del Tindari per aver sostenuto il nostro progetto, promuovendo l’arte e la cultura nel nostro splendido territorio. Grazie di cuore a Giuliano Giardina, figura essenziale del nostro team Silicy, per la progettazione e realizzazione a mano di tutte le strutture in ferro della nostra mostra. Un ringraziamento speciale a tutti i membri della nostra famiglia che hanno sempre creduto in noi e ci hanno supportato in ogni evento. Senza ciascuno di voi, tutto questo non sarebbe stato possibile. Un grazie particolare a Cettina Bucca per l’abito meraviglioso della sua collezione esclusiva, che mi ha fatto sentire speciale per l’occasione”.

Il percorso espositivo

La mostra si articola in diverse tappe, ciascuna con un tema specifico:

Prima Tappa: Polifemo
L’installazione di Polifemo, un’opera in ferro con pesci al suo interno e un occhio in ceramica con iride in foglia d’oro, rappresenta la forza primordiale del Ciclope, ricordando le radici mitologiche di Milazzo.

Seconda Tappa: L’Occhio Magico di Milazzo
Simbolo di prosperità e protezione, questa opera in ceramica crea un ponte tra passato e presente, dimostrando come la storia possa rivivere attraverso l’arte.

Terza Tappa: I Cuori di Silicy
Nelle varie stanze dell’Antiquarium, i cuori in ceramica del brand Silicy rappresentano il cuore pulsante dell’arte delle artiste, unendo tradizione e innovazione.

Quarta Tappa: I Suaglass
Le opere raffiguranti Poseidone, Afrodite e Ares catturano la maestosità delle divinità greche, trasportandoci nel mondo del mito.

Quinta Tappa: Le Mele della Discordia
Il percorso si conclude con le tre mele in ceramica, simbolo della leggenda di Eris, rappresentando la tensione tra forze opposte e la ricerca di equilibrio e armonia.

Orari di Apertura al Pubblico

La mostra è aperta da martedì a sabato dalle 09:00 alle 18:30, e la domenica e il lunedì dalle 09:00 alle 13:30.

La mostra “Occhi sull’antichità” segna un inizio significativo e certamente evocativamente simbolico per la rassegna “Il sorriso degli dei”. Le opere di Beatrice D’Amico e Martina Cucchetti offrono un viaggio sensoriale che intreccia mito e arte contemporanea, creando un’esperienza unica per i visitatori.

Perfetta l’illuminazione delle opere e delle sale curata da Mario Bartuccio.

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