Sensibilizzare i cittadini, specialmente i più giovani, alla donazione del sangue attraverso una corretta informazione sull’attuale fabbisogno della Sicilia. È lo scopo della giornata della donazione organizzata oggi a Palermo dall’assessorato regionale della salute, attraverso il dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico.
Si sta svolgendo nella sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni con i vertici della sanità siciliana per dare ampio risalto a tutto il sistema trasfusionale, che con la sua organizzazione garantisce i livelli essenziali di assistenza (Lea) trasfusionali.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di donare il sangue soprattutto a ridosso della stagione estiva, quando si registra la maggiore carenza di donazioni, e di conseguenza la disponibilità di sacche per garantire i Lea, e di plasma, per garantire la produzione di farmaci salvavita derivati da esso. Ci sarà spazio anche per la sensibilizzazione verso la donazione degli organi.
L’iniziativa prevede il corso di formazione “Sistema gestione e qualità: raccolta sangue ed emocomponenti”, riservato a tutto il personale sanitario e ai responsabili della qualità delle Unità di raccolta capofila e del Simt collegato.
E riguardo alla donazione del sangue si è appurato come siano i centri metropolitani come Messina e Catania ad essere maggiormente in crisi riguardo alla raccolta e dunque alla disponibilità di sangue.
Dall’ospedale “Barone Romeo” di Patti, di contro, si apprende che la situazione è ottima e a Patti vengono rivolte per questo richieste da Taormina – che fa parte della stessa Asp, ma anche dal Policlinico e dal Papardo.
Con 25 associazioni di riferimento e comuni che hanno dato e danno ampie garanzie sulla raccolta, l’Asp può dormire sonni tranquilli, anche per la raccolta del plasma. Certo il periodo estivo si caratterizza per un calo e dunque la sensibilizzazione non è mai abbastanza, nonostante alcune aree del messinese come Patti e Milazzo siano quasi all’autosufficienza.