venerdì, Luglio 26, 2024
  • blank

Policlinico di Messina – Reparto di ortopedia pediatrica: eccellenza e punto di riferimento nel panorama della sanità del Sud

equipe ortopedia pediatica policlinico me 1

Spesso, quando si parla di sanità pubblica, si finisce per delineare una situazione particolarmente disastrosa anche a causa delle poche risorse finanziarie messe a disposizione; gli ospedali nel caos, quasi un medico al giorno lascia la struttura. Liste d’attesa interminabili che costringono parte della popolazione a rivolgersi al servizio sanitario privato, in molti invece preferiscono rinunciare alla possibilità di sottoporsi a visite ed esami. I medici che decidono di rimanere, insieme a infermieri e tecnici, lo fanno sapendo che i carichi di lavoro spesso sono insostenibili; frustrazione e demotivazione sono le sensazioni che prevalgono.

A fronte di tutto ciò, ci sono realtà ospedaliere fatte di giovani motivati, con la voglia di mettere a disposizione dei pazienti, le loro conoscenze e le loro professionalità. Testimonianza tangibile l’Ortopedia Pediatrica che opera all’interno del Policlinico Universitario di Messina; la struttura è diretta dal prof. Danilo Leonetti coadiuvato dai due ricercatori universitari proff.ri Ilaria Sanzarello e Matteo Nanni. L’exploit dell’Ortopedia Pediatrica è avvenuta dopo il 2018 infatti, prima viaggiava con 15/20 interventi l’anno; con l’arrivo dei tre professionisti, gli interventi hanno raggiunto cifre incredibili. L’Ortopedia Pediatrica dell’AOU, è anche frutto dell’attenzione riservata dall’ex Rettore Salvatore Cuzzocrea che ha voluto, con grande determinazione che, insieme alla chirurgia pediatrica ci fosse anche l’ortopedia dedicata ai piccoli pazienti. L’attuale Rettrice Giovanna Spatari, tra l’altro medico, sta continuando a sostenere strutture come quella dell’Ortopedia Pediatrica e del Dipartimento Materno Infantile, “perché diversi trattamenti specialistici, che in passato venivano effettuati nel nord Italia adesso, vengono eseguiti anche a Messina”. Grande l’entusiasmo contraddistingue l’operato dell’equipe; già dalla gestazione, quando vengono accertate patologie come il “piede torto”.

blank

Le mamme vengono dall’inizio della gravidanza, subito dopo il parto, la struttura interviene nei piccoli pazienti. Nel 2023 sono stati oltre 200 gli interventi effettuati, tutti i giovedì, un ambulatorio specializzato è dedicato alle cure delle malattie ortopediche che si manifestano in età pediatrica. Attivato anche un rapporto di collaborazione con “ortopediatrica.org” composta da Manuele Lampasi, ex direttore dell’ortopedia e traumatologia dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, Camilla Bettuzzi, Giada Salvatori e dal messinese Giovanni Lucchesi. La collaborazione è finalizzata ad interventi più complessi come le lussazioni dell’anca, displasie congenite, malattie neuromuscolari o esiti di traumi. Fondamentale il lavoro sinergico che viene svolto con il Dipartimento Materno infantile dell’AOU diretto dal prof. Carmelo Romeo. Considerati i grandi risultati ottenuti, testimonianza di grande preparazione tecnico professionale e di capacità empatica che ha permesso di stabilire relazioni anche affettive con le famiglie dei piccoli pazienti pediatrici, giornalmente, da tutta la provincia messinese e dalla vicina Calabria, le richieste di assistenza e d’intervento sono tantissime e in continuo aumento.

blank

A collaborare a stretto contatto con il prof. Leonetti e con i prof.ri Ilaria Sanzarello e Matteo Nanni, un gruppo di infermieri e di assistenti tecnici tutti spinti dal desiderio di dimostrare che la sanità pubblica, può offrire livelli di prestazioni molto alti se, come affermato da Ippocrate, il lavoro è finalizzato “al bene dei malati, a perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell’uomo e il sollievo della sofferenza”. I genitori del piccolo Manuel di appena due mesi, affetto da “piede torto congenito”, all’ultimo gesso prima di passare al tutore, esprimono, più che con le parole, con i loro occhi scintillanti di gioia, la loro “riconoscenza” all’intera equipe di Ortopedia Pediatria dell’AOU. Un’esempio da seguire, un modello di imitare per far tornare la fiducia ai tanti malati che, finalmente vedono riaccendersi la speranza nella sanità pubblica dove medici, infermieri e tecnici svolgono la loro missione con grande dedizione.

blank

Facebook
Twitter
WhatsApp