mercoledì, Dicembre 11, 2024

“Meeting Tourism Messina”: dal 18 al 21 ottobre buyers, giornalisti ed influencer nella città dello Stretto

messina

Messina non è più una città di passaggio, grazie ad investimenti mirati per rendere appetibile il brand, interventi per migliorare l’immagine attrattiva della città, è entrata a far parte di itinerari turistici e culturali sia nazionali che internazionali.

Presentato il I° Meeting del Turismo “Meeting Tourism Messina”, che dal 18 al 21 ottobre vedrà a Messina la presenza di buyers, giornalisti specializzati nel settore turistico ed influencer i quali cercheranno di conoscere meglio il valore turistico culturale della città dello Stretto partecipando a dibattiti ed incontri con diversi operatori culturali e turistici. Presenti oltre al Sindaco Federico Basile, l’assessore al Turismo Enzo Caruso e quello alle attività Produttive Massimo Finocchiaro con loro, anche il direttore generale Salvo Puccio. Particolarmente significativa la collaborazione della Marina Militare e del Corpo Forestale.

Il Sindaco Basile ha espresso la sua soddisfazione perché questo evento, “grazie alla presenza dei qualificati ospiti, consentirà soprattutto agli operatori commerciali e alle imprese messinesi di proporre i loro servizi che dovranno essere veicolati nei circuiti nazionali ed internazionali”. Per la prima volta, ha detto Basile, “una manifestazione così importante viene ospitata nella città dello Stretto proprio perché possa essere un trampolino di lancio per la promozione delle sue bellezze; i risultati si otterranno se pubblico e privato lavoreranno in sinergia”. Messina non si nasconde più, ha proseguito il sindaco, “e la sua immagine sta attirando l’attenzione e la considerazione di investitori che vogliono costruire un prodotto attraente sia dal punto di vista culturale, turistico ed enogastronomico”.

Messina, ha concluso Basile, “vuole far vedere il volto migliore di una città che, dal 2019, ha avviato una strategia nuova con l’intento di non piangersi addosso ma di mostrare attrattive e capacità imprenditoriali”. Francia, Slovacchia, Russia, Spagna, USA, Karakhstan, Ucraina ed Italia gli Stati di provenienza dei buyers. Enzo Caruso assessore al Turismo ha affermato che “Messina sta lavorando nel rendere piacevole la sua immagine sia dal punto di vista turistico che culturale, obiettivo che ha visto la Giunta precedente e quella attuale operare affinché ciò possa concretizzarsi”.

A testimonianza di ciò, ha proseguito Caruso, “il numero rilevante di visitatori che hanno soggiornato a Messina soprattutto nel 2022 e di quelli che, con un semplice click, hanno utilizzato i percorsi pedonali del centro cittadino”. Messina città dei grandi eventi, è quanto dichiarato dall’assessore alle attività produttive Massimo Finocchiaro il quale, “ha anche ricordato il successo ottenuto da Sud Innovation Summit la più grande manifestazione sull’innovazione tecnologica organizzata nel meridione d’Italia”.

Infine, Finocchiaro ha ricordato che “tutti i grandi eventi hanno fatto registrate sold out sia nelle strutture ricettive che, nelle attività di ristorazione”. Il programma del Meeting prevede l’inaugurazione il 18 ottobre alle ore 16 al Palacultura a seguire, un tour de force che prevede visite al Monte di Pietà, Sacrario di Cristo Re, Museo Regionale, Cattedrale con il Campanile che ospita l’orologio astronomico più grande al Mondo, Monastero di San Placido Calonerò, Ganzirri, Capo Peloro, Forte San Salvatore, la stele della Madonnina, Monti Peloritani, Forte Puntal Ferraro (del XIX secolo), Dinnammare, Santario dei Die Mari, Giardino Botanico dei Peloritani e, per finire, il Liberty a Messina.

Salvo Saccà

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