Non si è riusciti a dimostrare in modo formale la cessione del credito e perciò manca la legittimazione attiva e dunque la titolarità relativa al decreto ingiuntivo e a richiedere la somma prevista. Sulla base di questo assunto il giudice del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto Salvatore Sindoni ha accolto l’eccezione prospettata dall’avvocato Natale Bonfiglio, che rappresentava il comune di Milazzo, revocando un decreto ingiuntivo di 50 mila euro.
In questa vicenda sono stati contrapposti il comune di Milazzo e Banca Sistema, rappresentata dall’avvocato Caterina De Tilla. Banca Sistema si è costituita in giudizio quale cessionaria del credito di Hera Comm di 50 mila euro relativo ad una fornitura di energia elettrica in regime di salvaguardia.
Ma, è scritto in sentenza, manca il contratto di cessione del credito e per il resto anche il contratto in forma scritta di fornitura di energia elettrica; per questi motivi era stata rigettata con ordinanza del 16 maggio 2023 la richiesta di provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo, perché ritenuta inammissibile ed infondata nel merito.
Da qui il giudice ha accolto l’eccezione relativa alla carenza di legittimazione passiva prospettata dall’avvocato Bonfiglio e dunque è stato revocato il decreto ingiuntivo a carico del comune di Milazzo, con condanna alle spesa a carico di Banca Sistema.