venerdì, Dicembre 13, 2024

Capo d’Orlando: stoppato un altro decreto ingiuntivo (il quarto da giugno a oggi), il comune non deve pagare oltre 337 mila euro

Palermo

La sentenza impugnata è stata confermata e dunque anche l’azzeramento di un decreto ingiuntivo di oltre 337 mila euro, originariamente disposto a carico del comune di Capo d’Orlando. Da qui è stato rigettato l’appello di Internationl Factors Italia spa, condannando la società a pagare le spese del giudizio per 12 mila euro.

Il verdetto è stato pronunciato il 6 luglio scorso dalla prima sezione civile della corte d’appello di Roma – presidente Mariarosaria Badetta, consiglieri Elena Fulgenzi e Gianluca Mauro Pellegrini.

Il comune paladino, rappresentato dall’avvocato Natale Bonfiglio, aveva proposto opposizione al decreto ingiuntivo del tribunale di Roma emesso a favore della International Factors Italia Spa, rappresentata dall’avvocato Guido Ninni; oltre ad evidenziare l’incompetenza territoriale, nel merito, l’avvocato Bonfiglio aveva eccepito l’insussistenza della prova scritta del credito, mancando dunque il requisito della formalità necessaria ai fini della validità e perciò la nullità dei contratti di fornitura elettrica.

La società ricorrente aveva contestato sia l’incompetenza territoriale, quanto l’eccezione di nullità dei contratti di fornitura, essendo stati conclusi a trattativa privata attraverso la consegna di corrispondenza. Il tribunale di Roma, nel 2017, però, rilevò la nullità del decreto ingiuntivo, sia per l’incompetenza del tribunale di Roma ad emanarlo, quanto per la mancanza stessa dei contratti di fornitura.

La società impugnò la sentenza di primo grado, chiedendo la conferma del decreto ingiuntivo. La Corte d’appello di Roma ha giudicato l’appello infondato, perché i contratti prodotti dalla società sono solo proposte di attivare la fornitura da parte del comune di Capo d’Orlando. Manca l’accettazione scritta di Palazzo Europa, per questo, rigettato l’appello, la sentenza impugnata è stata confermata.

E’ questa l’ennesima affermazione per il comune di Capo d’Orlando e per l’avvocato Natale Bonfiglio, la cui difesa, da giugno scorso a oggi, si è rivelata vincente, oltre per la vicenda di cui abbiamo parlato qui, anche in altre tre in cui sono stati revocati decreti ingiuntivi rispettivamente per 87 mila euro, 615 mila euro e 503 mila euro, somme che il comune non dovrà pertanto pagare. In totale, da giugno a oggi, oltre un milione e mezzo di euro.

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