domenica, Dicembre 15, 2024

Milazzo: il libro “Vitamina C” verrà presentato a Palazzo D’Amico

c03d817f-4dcb-46b9-a266-c1a353b60b20

Ancora una volta un importante appuntamento culturale promosso dall’Associazione Teseo di Milazzo presieduta dal vulcanico Dottor Attilio Andriolo.

Domani, 28 giugno alle 18:30, a Palazzo D’Amico nel lungomare Marina Garibaldi di Milazzo verrà presentato il libro “Logicamente C” scritto da Giandomenico Partipilo.

Un evento scientifico nel messinese sulla VITAMINA C, la molecola della vita!

Il libro ambisce a chiarire l’enorme mole di studi scientifici sull’acido ascorbico con un approccio analitico, quasi matematico (la bibliografia del libro conta circa 600 studi e libri scientifici).

Nella prefazione del Dr. Atsuo Yanagisawa presidente della società  Internazionale di Medicina Ortomolecolare, probabilmente il massimo esperto mondiale vivente di vitamina C,  viene ricordato che l’acido ascorbico ha protetto storicamente le persone dalle malattie croniche, da infezioni batteriche e virali, dal cancro. Nell’incidente del marzo 2011 nella centrale nucleare di Fukushima, la vitamina C  è  stata riconosciuta come l’arma più  efficace per difendere il nostro corpo dalle radiazioni.

Questa antichissima molecola che esiste da miliardi di anni protegge il nostro cervello, il fegato, lo stomaco, i reni, il pancreas , le ossa, la pelle e migliora il nostro umore, proteggendoci dallo stress ossidativo.

Sul sito delle pubblicazioni mediche internazionali “pubmed” basta digitare Vitamin C per ottenere una lista di 74044 studi scientifici consultabili eppure, in Italia, la vitamina C continua a essere ignorata se non addirittura bistrattata. Lo stesso Dr.Yanagisawa ha scritto 146 libri in giapponese e in inglese ma nessuno di questi libri è  mai stato tradotto in italiano.

Il libro Logicamente C sarà  prossimamente tradotto in inglese e secondo il dr Yanagisawa sarà  una linea guida per la vitamina C per il futuro che dovrebbe essere messo a disposizione degli operatori sanitari di tutto il mondo.  Dobbiamo aspettare che venga riconosciuto a livello internazionale prima di consacrarne l’importanza rivoluzionaria o possiamo dichiarare con orgoglio che in Sicilia siamo stati fra i primi ad aver apprezzato l’alto valore di questo trattato scientifico?

Facebook
Twitter
WhatsApp