domenica, Dicembre 15, 2024

Sequestrata la Fattoria Etnapark, sarebbe riconducibile al clan di Aci Catena

etnapark

La guardia di finanza di Catania ha eseguito il sequestro preventivo della Fattoria Etnapark srls riconducibile ad Alfio Brancato, 49 anni, ritenuto esponente del clan Santapaola-Ercolano e referente della famiglia mafiosa ad Aci Catena.

Il provvedimento cautelare è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale su richiesta della Procura etnea. Dispone il sequestro, dal valore di 300mila euro, e l’affidamento a un amministratore giudiziario dell’azienda che esercita attività di organizzazione di eventi, grest estivo e fattoria didattica. L’indagine è stata avviata dalla Compagnia di Acireale della Guardia di finanza nell’ambito di accertamenti in materia di reddito di cittadinanza, durante le verifiche sarebbe “emersa la disponibilità di beni, per importi sproporzionati rispetto alla posizione reddituale e patrimoniale rilevata, a diversi soggetti riconducibili a Brancato”.

La carriera criminale di Brancato, ricostruisce la Procura di Catania, avrebbe avuto inizio negli Anni ’90, con la prima condanna per furto, sino almeno al 2019, seguendo un fil rouge caratterizzato da frequentazioni malavitose e commissione di delitti produttivi di profitti, sotto l’egida mafiosa del clan Santapaola-Ercolano. Le molteplici vicende giudiziarie che lo hanno riguardato nell’ultimo trentennio, sottolinea la Procura, gli attribuirebbero addirittura un ruolo di referente della famiglia mafiosa nel territorio di Aci Catena.

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