giovedì, Maggio 2, 2024

Maltempo a maggio: la Regione ha dichiarato lo stato di calamità

maltempo

Il governo Schifani, su proposta dell’assessore dell’agricoltura Luca Sammartino, ha dichiarato lo stato di calamità per i danni prodotti dall’ondata di maltempo dello scorso mese di maggio, caratterizzato da forti piogge e che ha colpito in maniera diffusa tutto il territorio regionale.

Contestualmente è stato approvato il documento tecnico sulla base del quale la Regione chiederà al ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare una misura straordinaria per ristorare gli agricoltori e i produttori siciliani per i danni, anche in considerazione del fatto che il fondo di solidarietà nazionale non copre quelli causati dal vento. In tal senso nel mese scorso era stata richiesta una ricognizione dei danni subiti dalle imprese per attivare tutte le misure legislative ed i fondi per il ristoro dei danni.

E’ stato Calogero Leanza deputato regionale del Partito Democratico a rivolgersi all’assessorato regionale dell’agricoltura. Ha ricordato come le piogge torrenziali avessero messo in ginocchio decine di aziende nell’area dei Nebrodi, zona a forte vocazione agricola con milioni di euro di danni tra vigneti e frutteti, devastati dalla grandine che ha accompagnato il nubifragio.

Leanza ha evidenziato inoltre come in particolare nei territori di San Teodoro e Cesaró, il raccolto delle aziende agricole sia stato seriamente compromesso, in quelle zootecniche sia andato distrutta l’intera produzione di piante foraggere che sarebbero servire per il sostentamento degli animali.

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