lunedì, Maggio 6, 2024

Nicosia, Gangi e Sperlinga: firmato accordo con l’Esercito per un hub addestrativo. Scoppia la polemica

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“Dalla sagra della spiga al festival delle bombe a mano”… è uno dei tanti commenti di protesta postato da un utente sulla pagina facebook del comune di Gangi alla notizia, resa pubblica lo scorso 9 maggio, della firma di una convenzione tra i comuni di Gangi, Nicosia e Sperlinga e l’Esercito Italiano. Il documento è stato firmato dai sindaci dei tre comuni, Luigi Bonelli (Nicosia), Giuseppe Ferrarello (Gangi) e Giuseppe Cuccì (Sperlinga) l’8 maggio scorso.

Secondo quanto indicato nella nota, l’Esercito Italiano ha individuato delle aree idonee per lo svolgimento di attività logistiche ed esercitazioni tattiche militari e l’Amministrazione Militare si impegna al ripristino di ogni eventuale alterazione provocata nel corso delle attività addestrative. L’Esercito Italiano assicurerà inoltre un maggior controllo del territorio, incrementando la sicurezza, la prevenzione di incendi e l’abbandono di rifiuti tossici e qualsiasi altra attività che ponga in pericolo l’ambiente e la popolazione. Prima di sottoscrivere la convenzione il Comune di Gangi ha richiesto rassicurazioni in ordine alla tutela dell’ambiente e tale previsione è stata riportata nel documento con un espresso impegno in capo all’Esercito al rispetto della normativa ambientale vigente durante la condotta delle attività.

Ma a molti questa scelta non piace affatto. E l’opinione pubblica si divide, tra coloro che temono ricadute negative per ambiente ed aziende zootecniche e quanti, invece, ritengono che si tratti di un’opportunità per il territorio. A Gangi l’opposizione ha chiesto l’immediata convocazione del Consiglio comunale, considerato che si tratta di un tema «particolarmente sensibile che sta coinvolgendo l’opinione pubblica e soprattutto i proprietari dei terreni dell’area interessata».

A Nicosia il sindaco Bonelli è stato chiamato a dare informazioni al Consiglio comunale durante una seduta alla quale sono intervenuti vari allevatori, mentre il 25 Maggio alle ore 19:00 presso il Cine Teatro Cannata è previsto un consiglio comunale aperto. Sulla questione anche la locale sezione di Confcommercio che ieri sera, nella sede di Via San Benedetto ha organizzato un incontro riservato agli associati per discutere pro e contro di questo accordo. Dall’incontro emergerebbe che la maggior parte degli associati sia favorevole alla realizzazione dell’hub, per la positiva ricaduta economica che ne deriverebbe all’economia locale.

Anche il movimento per la difesa dei territori dal canto suo, pur nella consapevolezza dei benefici economici che ne deriverebbero, ha chiesto informazioni e valutazioni di rischi e benefici sul territorio con la realizzazione del poligono, valutandone l’ impatto sotto il profilo di rumore, sicurezza, inquinamento ambientale, valore immobiliare e limitazioni di accesso.

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