La Dusty resta aggiudicataria del servizio di igiene ambientale nel comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Così ha deciso il Consiglio di Giustizia Amministrativa, confermando quanto era stato disposto dal Tar di Catania l’8 novembre 2022.
Al Cga si era rivolta la Caruter srl, rappresentata dall’avvocato Natale Bonfiglio; era contrapposta alla Srr Messina Area Metropolitana, rappresentata dall’avvocato Arturo Merlo, al comune di Barcellona Pozzo di Gotto, rappresentato dall’avvocato Nicola Verderico, alla Dusty srl, rappresentata dagli avvocati Girolamo Rubino e Lucia Alfieri e infine alla Eco Burgus srl, anche nella qualità di capogruppo mandataria dell’associazione temporanea di imprese con la I.cos. srl e la Eco Burgus srl, rappresentate dagli avvocati Patrizia Biondo ed Ester Daina.
Oggetto del contraddittorio l’affidamento settennale del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti urbani ed altri servizi di igiene pubblica nel comune di Barcellona Pozzo di Gotto, per un importo di oltre 40 milioni di euro.
Alla gara erano stati ammessi cinque operatori economici, tra i quali la Dusty, Eco Burgus, Icos e la ricorrente Caruter. La Dusty si era classificata al primo posto, seconde Eco Burgus e Icos, terza la Caruter che aveva chiesto tra le altre l’annullamento dell’aggiudicazione.
Il Tar aveva accolto la domanda cautelare solo ai fini della sollecita fissazione dell’udienza pubblica e poi ha respinto il ricorso della Caruter. Da qui l’appello al Cga e ora la sua decisione: l’appello della Caruter è stato in parte respinto ed in parte dichiarato improcedibile.
C’è infine la condanna al pagamento delle spese a favore della Dusty, della Srr Messina Area Metropolitana, del comune di Barcellona Pozzo di Gotto, della Eco Burgus e della Icos.