venerdì, Dicembre 13, 2024

Cartelloni stradali e rifiuti speciali in una discarica abusiva. 4 persone denunciate dai Carabinieri tra Cesarò e San Teodoro

immagine di repertorio
immagine di repertorio

I Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra hanno intensificato i servizi di controllo finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati ambientali, al fine di tutelare il patrimonio del Parco dei Nebrodi che, con i suoi quasi 86.000 ettari di superficie, rappresenta la più grande area naturale protetta della Sicilia.

Nell’ottica dei controlli sulle violazioni in materia ambientale, i Carabinieri della Stazione di Cesarò hanno sequestrato due aree private, di cui una ricadente nel comune di Cesarò, estesa per circa 70 mq. e l’altra sita nel comune di San Teodoro, estesa per ben 1.510 mq., entrambe prive di pavimentazione, in totale stato di degrado, utilizzate come discariche abusive a cielo aperto di rifiuti speciali e non, in assenza di qualsivoglia autorizzazione e del più comune senso civico.

In particolare, è stato constatato che nelle due aree, nel tempo, sono stati accatastati diversi materiali ferrosi arrugginiti, pneumatici di varie misure, materiale di risulta edile, una parete murale presumibilmente in cemento, totalmente danneggiata e riversata sul terreno, materiale plastico di vario genere logorato dalle intemperie, cartellonistica stradale di vario genere, diverse vasche di ceramica danneggiate e contenenti acqua piovana divenuta stagnante, tegole in ceramica e terracotta, di cui alcune danneggiate e riversate direttamente sul terreno, nonché accumulatori e parti meccaniche di veicoli e, persino, una cella frigorifera in evidente stato di abbandono, con sversamento di olii e liquidi inquinanti direttamente sul terreno.

I Carabinieri hanno quindi individuato e denunciato alla Procura di Catania quattro persone, presunte responsabili a vario titolo di raccolta illecita e deposito incontrollato di rifiuti, risultate gli effettivi utilizzatori dei terreni, mentre le aree sono state sottoposte a sequestro preventivo in attesa di ulteriori disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.

Le attività di controllo per la tutela dell’ambiente e del decoro urbano, unite alla salvaguardia della salute pubblica, sono una delle principali attività preventive e di contrasto poste in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e dai Reparti Speciali dell’Arma, tenuto conto delle gravi conseguenze che gli illeciti nel settore possono provocare al territorio.

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