giovedì, Dicembre 12, 2024

Pace del Mela: Intervista al Sindaco Mario La Malfa

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Anche Pace del Mela, il 28 e 29 maggio,  andrà alle urna per eleggere chi amministrerà i prossimi cinque anni.

Il Sindaco uscente Mario La Malfa è pronto a ricandidarsi e dare continuità al progetto “Per Pace del Mela”.

Sono orgoglioso di rappresentare un gruppo che in questi anni non ha mai avuto nessuna frattura, contraddistinguendosi sempre per la lealtà”, ha dichiarato Mario La Malfa, che poi continua –  Ci siamo presentati cinque anni fa come una famiglia e oggi è per me un orgoglio dire che la famiglia si è ulteriormente rafforzata con l’ingresso di forze nuove che condividono lo stesso amore per il nostro Paese, una squadra che può vantare professionalità e competenza.

L’obiettivo principale per il candidato Sindaco è quello di continuare a lavorare per il bene della comunità e provare finalmente, dopo anni di duro lavoro, a risanare definitivamente le casse comunali e poter far vivere il comune di Pace del Mela nello splendore e vigore che merita.

Il Sindaco dichiara che sono stati anni difficili: “questa è stata senza alcun dubbio la legislatura più difficile di sempre, quella che ha dovuto affrontare prima la crisi pandemica da COVID 19 e adesso la crisi economico – finanziaria delle famiglie e delle imprese pacesi.

Da quando si è insediato la sua amministrazione si è concentrata da subito sul risanamento del bilancio comunale, affrontando i rilievi che la Corte dei conti aveva mosso ai bilanci 2015 e 2016, con un rendiconto 2017 non approvato.

Il bilancio ha assorbito tanto energie: “Si è operato con trasparenza, intraprendendo un percorso difficile, certamente impegnativo, ma serio, l’unico percorribile. L’amministrazione ha dovuto affrontare tante criticità iniziando con la riduzione della pianta organica comunale per l’elevato numero di pensionamenti registrati, ma si è affrontato e risolto, in assoluto fra i primi comuni in Sicilia, la vicenda stabilizzazione del personale dipendente, da sempre precario”.

E sulla questione del cimitero, del verde pubblico, parchi e giardini ha le idee chiare: “Grande attenzione è stata dedicata alla gestione del Cimitero comunale con la realizzazione di centinaia di nuovi loculi. Con questa amministrazione è finita l’emergenza, niente più improvvisazione, solo costante programmazione. In più la pulizia del Cimitero non è più un evento ma è diventata la regola. Il decoro adesso lo abbiamo sempre.

Lo stesso vale per la gestione del verde pubblico, di parchi e giardini. Solo per citare uno delle nostre eccellenze, il Parco Urbano. Questa Amministrazione lo ha completato, aperto alla cittadinanza e, soprattutto, sta garantendo la sua costante manutenzione e sorveglianza. Ed è un merito assoluto”.

Il Sindaco Mario La Malfa parla anche di raccolta differenziata, di area portuale di tante altre opere in programmazione: “È stata potenziata la raccolta differenziata dei rifiuti che continua ha attestarsi su percentuali da premialità anche se continuano, purtroppo, le microdiscariche abusive che impegnano gli organi di controllo e comportano costi di bonifica. Il territorio è stato continuamente attenzionato in modo egregio. Innumerevoli le bonifiche di rifiuti attuate dappertutto. Da ultimo quella relativa a contrada Gabbia.

Ed ancora la riqualificazione della zona industriale in sinergia con l’autorità Portuale che ha portato alla sistemazione dell’asse viario principale e delle aree a verde adiacenti.

Nel campo dei lavori pubblici, malgrado la pandemia, si segnalano alcune opere di grande spessore. Prima fra tutte, l’avvio per la realizzazione del nuovo palazzo comunale che nascerà in adiacenza a quello esistente. L’adeguamento tecnologico normativo e la successiva riapertura del Teatro. Il miglioramento sismico della scuola Don Bosco. Il completamento dei lavori di Palazzo Caprì. La ristrutturazione esterna della caserma dei Carabinieri. La nuova sede dei medici di famiglia a Pace del Mela e Giammoro. La definizione dell’iter finalizzato alla conversione della ex scuola materna di Giammoro in centro diurno per minori. Il rifacimento della copertura della scuola elementare di Pantano. E ancora la risoluzione di annose problematiche: Via Pirandello, la rete fognaria di via Carlo Marx e la raccolta delle acque bianche di via Amendola. Quest’ultima già in corso di realizzazione. I finanziamenti ottenuti ed ancora da attuare per la strada di Bagnara, il polo sportivo di Giammoro, l’efficientamento energetico dell’esistente palazzo comunale, la pulizia costante del torrente.

Per ultimo, ma non meno importante, tutta l’attività dedicata al territorio e alla gestione del nostro acquedotto. L’acquisto di nuove pompe di sollevamento, il potenziamento delle stazioni di sollevamento, il rifacimento di un tratto di condotta di adduzione di via Mandravecchia.

Un ruolo fondamentale e primario ha avuto il sociale. Tantissimi gli aiuti ed i contributi erogati per dare risposta alle tante richieste pervenute dal territorio.

Senza menzionare il grande sforzo messo in atto nel periodo dell’emergenza sanitaria.

Per il Sindaco amministrare è una cosa seria, lo si deve fare avendo chiaro anche le implicazioni future.

Durante l’intervista vuole ricordare anche Salvatore Valore: “Pace del Mela ha perso un grande Assessore, un grande Politico, un vero amico, un fratello”.

Il Sindaco alla fine dichiara che in questi anni ha reso Pace del Mela un Paese migliore grazie alla sua squadra amministrativa che è rimasta sempre compatta.

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