sabato, Dicembre 14, 2024

Ic “Pirandello” Patti: incontro-dibattito sulla giornata in ricordo delle vittime di mafia

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In occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie istituita con la Legge n. 20 del 8 marzo 2017, l’Istituto Comprensivo “Pirandello” di Patti ha ospitato un interessante incontro-dibattito che ha coinvolto gli alunni delle classi della scuola media e le quarte e quinte classi dell’elementare.

E’ stato aperto dalla dirigente, professoressa Clotilde Graziano, la quale ha evidenziato
“l’importanza di simili iniziative per la sensibilizzazione dei ragazzi soprattutto al rispetto delle regole e alla legalità”. Concetto ribadito dal sindaco di Patti, Gianluca Bonsignore, che ha aggiunto quanto sia fondamentale “la memoria riguardo ai morti di mafia” e “come le morti di Falcone e Borsellino, il culmine degli attentati di mafia, abbiano rappresentato il risveglio delle coscienze dei siciliani”.

Sull’importanza della denuncia e della collaborazione ha insistito Giuseppe Scandurra, vice
presidente nazionale della rete per la legalità antiracket, che ha rimarcato anche l’efficacia dell’associazionismo ed esaltato l’operato delle forze dell’ordine “che fanno di Patti un’isola felice”. Proprio sul lavoro delle forze dell’ordine si è soffermato il dottore Salvatore Di Blasi, dirigente del Commissariato di Polizia di Patti, che ha invitato i ragazzi “a non essere omertosi” e a capire che “devono sempre denunciare reati di qualunque genere”.

Lo stesso invito è stato rivolto da Eugenio Di Francesco, vice coordinatore regionale antiracket e vittima di mafia, il quale ha raccontato la propria storia, particolarmente toccante e coinvolgente. Ha avuto il coraggio di denunciare e di scegliere la libertà e la giustizia al posto dell’omertà. “L’essere – ha affermato – deve prevalere sull’apparire e la
cultura è un mezzo per ottenere la libertà di scelta”.

I ragazzi, che hanno dimostrato grande interesse, hanno posto parecchie, interessanti domande, confermando che se si “lavora” con continuità e in profondità si possono
ottenere grandi risultati.

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