giovedì, Maggio 2, 2024

Tar Palermo: decreto azzerato, dichiarato improcedibile il ricorso del Gac “Golfo di Patti”

Palermo

Il decreto regionale, oggetto della controversia, è stato già annullato, dunque il ricorso è improcedibile. Così hanno deciso i giudici della prima sezione del Tar di Palermo sul ricorso presentato dal Gruppo di Azione Costiera – il Gac “Golfo di Patti”, rappresentato dall’avvocato Salvatore Librizzi, oppostosi all’assessorato regionale agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea.

Era stato chiesto l’annullamento del decreto regionale 590 del 28 ottobre 2016, con cui si approvò la graduatoria per un avviso di attuazione della misura 4.63 del programma operativo Feamp 2014/2020. Il ricorso era stato inizialmente proposto al Tar di Catania; il Gac “Golfo di Patti” aveva chiesto l’annullamento del decreto, perché, in graduatoria, si era classificato all’ottavo posto, con punti 58,750 e quindi escluso dai progetti finanziati. Il ricorso fu poi trasferito al Tar di Palermo.

Preliminarmente l’assessorato regionale eccepì l’improcedibilità sopravvenuta del ricorso, visto che il decreto impugnato fu annullato, grazie ad un altro ricorso, sempre al Tar di Palermo, in cui il giudice ritenne illegittima la modalità in cui la commissione incaricata effettuò la valutazione sui progetti, avendo operato in assenza di uno dei suoi membri. Da qui l’improcedibilità del ricorso presentato dal Gac, anche in riferimento alla richiesta di risarcimento del danno.

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