venerdì, Aprile 19, 2024

Ficarra, boom di iscrizioni alla ludoteca comunale “Casa degli Alfabeti”. Spazio ad attività inedite e alla manualità

foto lavori ludoteca comunale

Imparare scioglilingua siciliani, oppure a fare l’impasto e la tiratura di tagliatelle e salame al cioccolato; realizzare un segnalibro con il proprio nome composto con l’alfabeto manuale della Lingua dei segni italiana, ma anche decorare pigne e pitturare su stoffe e cartoncini, ascoltare letture animate di Rodari o comporre figure umane e animaletti con foglie ed origami. E’ tutto ciò che si fa nella piccola Ludoteca per bambini ed adolescenti, Sezione staccata della Biblioteca comunale di Ficarra, “casa degli Alfabeti” nata da un ambizioso progetto pedagogico accolto con entusiasmo dall’Amministrazione comunale.

Tutti i mercoledì pomeriggio ed un venerdì di ogni mese a bambine e bambini di Ficarra dai 2 ai 14 anni vengono proposte attività che richiamano l’uso delle mani e l’ascolto di letture espressive ed animate. Il progetto è partito in prova nel novembre dello scorso anno e oggi segna un un bilancio di presenze ed iscrizioni decisamente al di sopra di ogni aspettativa: circa 40 le iscrizioni pervenute a pochi giorni dall’apertura.

Con l’apertura di questo spazio, nell’antico Palazzo Busacca di Ficarra – ambiente che diventerà gradualmente una vera e propria biblioteca-ludoteca, con possibilità di prestito di libri rivolti all’infanzia ed alla prima adolescenza, ma anche ai genitori e agli educatori – si vuole promuovere e sviluppare in modo continuativo un “servizio” fino ad oggi incompleto nel piccolo Comune di Ficarra. Il progetto ha la finalità di offrire la possibilità di affrontare, fin dalla prima infanzia, esperienze educative e culturali inedite, non scolastiche, in un contesto collettivo di bambine e bambini di età diverse che interagiscono tra loro.

Si alterneranno così laboratori linguistici tramite il gioco, laboratori manuali e di ascolto guidato di musica e di attività ritmica; laboratori di scambio di letture e di conoscenze/competenze personali tra pari. Tutte le attività proposte sono gestite da persone che, a titolo di volontariato, offrono quanto sanno fare con un approccio intenzionalmente pedagogico e predispongono il materiale occorrente nell’ottica del riciclo creativo e dell’utilizzo “etico” di materiali facilmente reperibili. Fino ad oggi hanno dato la propria collaborazione Maria Pia Calvano (detta Mapi), Delfio Plantemoli, Valeria Bocchini, Antonella Rizzo, Elina Panepinto; Angelina Franchina, Lidia Caranna, Gabriella Campochiaro, Francesca Baudo (del Gruppo Teatro di Ficarra), coadiuvati da Marilina Pinsone, volontaria della Pro Loco di Ficarra, dall’amica neozelandese Jacqueline Ormond e da Carmelo Adriano, che cura la documentazione fotografica. Lo spazio della biblioteca-ludoteca è stato reso possibile ed accessibile grazie all’impegno dell’Assessora alle Pari opportunità Giada Princiotto, con la collaborazione delle Consigliere comunali Enza Faranda e Alida Caputo.

Molti dei libri e dei giochi già presenti in biblioteca, inoltre, sono frutto di donazioni di persone che hanno creduto nel progetto e che hanno dato l’avvio ad una sorta di “catena” di solidarietà virtuosa e diffusa: la Parrocchia “Regina Pacis” di Modena Est attraverso la mediazione di Donata, Caterina e Maria; Patrizia Garbesi di Montese (Modena) supportata da Laura Cortesi, operatrice dell’Ufficio Postale di Lido Adriano (Ravenna); Caterina Castellani di Bologna; Maria Chiara Bocchini di Cesena; Simona Mascaretti di Caravaggio (Bergamo), ma di frequente presente a Ficarra, le ficarresi Mariella Piazza e Maria Valuri.

 

Facebook
Twitter
WhatsApp