giovedì, Maggio 2, 2024

Riduzione del canone demaniale marittimo per i porti turistici siciliani, tra cui Capo d’Orlando, Furnari e Santa Marina Salina

Capo d'orlando porto
Il Porto Turistico di Capo d'Orlando

In provincia di Messina sono i porti turistici di Capo d’Orlando, Furnari e Santa Marina Salina che beneficeranno per l’anno in corso di una riduzione del canone demaniale marittimo. L’importo massimo complessivo è di circa 620 mila euro.

A questo punto il dipartimento regionale dell’ambiente procederà alla verifica dei concessionari che possiedono i requisiti di legge per potere usufruire di questo beneficio. Nella nota pubblicata oggi sulla Gurs è stato evidenziato come questo beneficio economico sia riservato esclusivamente a coloro che all’interno del titolo concessorio riportano la dicitura di essere gestori, concessionari, realizzatori o altro di un  porto  turistico,  secondo l’art. 2 del D.P.R. 509/1997.

La riduzione del canone demaniale sarà determinata fissando in millesimi  l’intero  ammontare  dei  canoni  dovuti  per il  2022 da tutte le società che risponderanno ai requisiti  e quindi si procederà  alla  riduzione  e/o  rimborso  in  percentuale  della  quota  spettante a ciascuna società sul canone 2022, già versato o da versare. I  valori  saranno  determinati  con  l’approssimazione  alla  quarta  cifra decimale.

In provincia di Messina sono la società “Marina di Capo D’Orlando”, poi la “Spartivento Group” di Furnari e la “Elisicilia” di  Santa  Marina Salina. Ci sono poi la “Marina  di  Riposto”, la “PXA srl” di Augusta, la ”Marina” di  Balestrate, la “Marina” di Ragusa, la “Marina  Sud  PortOne” di Portopalo di Capo Passero di Siracusa e la “Mec Auto Porto Rossi” di Catania.

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