giovedì, Maggio 2, 2024

“Cono Messina, il teatro tra Capo d’Orlando e Naso”, mostra al Loc dal 3 all’11 dicembre

invito mostra e convegno (1)

Istrionico, talentuoso, un vero e proprio mattatore. La provincia di Messina nell’ultimo mezzo secolo ha potuto apprezzare l’incredibile verve teatrale di Cono Messina, che negli anni ha portato nei teatri della provincia (e non solo) decine e decine di spettacoli, ricevendo apprezzamenti e standing ovation dal pubblico accorso a teatro.

Attore, regista e anche sceneggiatore, il “Professore” ha dedicato la sua vita al teatro, oltre che alle sue altre due passioni: la famiglia e l’insegnamento. Dapprima col gruppo teatrale “Il Laboratorio”, poi con la bottega teatrale “Lucio Piccolo di Calanovella”, Cono Messina ha regalato interpretazioni memorabili insieme ai suoi compagni di viaggio.

Tournée all’estero, in Germania e in Australia, per riportare un po’ di “sicilianità” agli emigranti, con gli attori accolti da applausi scroscianti.

Cono Messina, oggi 75enne, ha conservato un incredibile archivio di locandine, copioni e fotografie e ha deciso di metterlo in mostra per tutti coloro che amano il teatro e la cultura.

L’Associazione Culturale “P.M. Rosso di San Secondo” di Capo d’Orlando ha raccolto senza indugi l’invito ed ha organizzato una mostra che verrà inaugurata sabato prossimo, 3 dicembre, al LOC in via del Fanciullo.

La mostra, patrocinata dal comune orlandino, dal titolo “Cono Messina, il teatro tra Capo d’Orlando e Naso” è una esposizione di centinaia di locandine di spettacoli teatrali che sono stati messi in scena nei due Comuni.

Domenica 4 dicembre, si svolgerà un convegno sulla figura del noto attore e regista, che vedrà la partecipazione del Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì, della prof.ssa Lina Viola, della “giocoliera teatrale” Sara Liuzzo, del sociologo Pippo Sapone e di Filippo Ferrarotto del circolo “V. Alfieri” di Naso. Modererà l’incontro Pippo Galipò. Si parlerà dell’impegno sociale di Cono Messina: non solo quello teatrale, ma anche scolastico e di vicinanza con i giovani ed i disabili.

Facebook
Twitter
WhatsApp