sabato, Dicembre 14, 2024

Tortorici, disco verde all’agibilità del PalaOrice. La promozione dello sport è strumento di legalità

PalaOrice lavori deguamento

Si è riunita oggi la Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo che ha espresso parere favorevole ai fini dell’agibilità del palazzetto dello sport di Tortorici, a conclusione di un complesso iter durato circa 3 mesi di intenso lavoro di squadra finalizzato a mettere a norma tutti gli impianti ed adeguare la struttura agli attuali parametri di sicurezza. Il documento è atto propedeutico al rilascio dell’agibilità da parte della Questura. Presenti tutti componenti della commissione: la dott.ssa Matilde Mulè, nella qualità di sindaco e la dottoressa Giulia Rosa della commissione straordinaria, l’ing Agostino Fama in rappresentanza del comando provinciale dei vigili del fuoco di Messina, il geometra Giuseppe Calanni per l’ufficio tecnico comunale, il dott. Giuseppe Iannì per l’ufficio prevenzione dell’ASP di S. Agata Militello, la signora Giuseppina Rundo per il comando della Polizia Municipale e il segretario della commissione geometra Sebastiano Germanà, che è anche il tecnico comunale incaricato. Insieme a loro anche i consulenti Ing. Sebastiano Calcò per l’elettrotecnica e il geometra Vincenzo Lo Cascio per l’acustica.

Un obiettivo raggiunto con grande determinazione, anche grazie alla collaborazione dell’Ing. Aldo Salvà, che ha curato la presentazione della SCIA, ed in una vera e propria corsa contro il tempo dalla commissione straordinaria, formata dai vice prefetti Dott. Giuseppe Sindona e Dott. ssa Matilde Mulè e del funzionario economico Dott. ssa Giulia Rosa che ha amministrato il comune dopo lo scioglimento per presunti condizionamenti della criminalità organizzata nel dicembre del 2021 e che concluderà tra pochi giorni il proprio mandato.

La necessità di riqualificare gli impianti ed adeguare alla normativa antincendio il PalaOrice era emersa a conclusione di una ricognizione su beni comunali e titoli di chi ne beneficia avviata dai commissari. Le criticità nella gestione del patrimonio immobiliare – ma anche nell’assegnazione delle concessioni per i terreni  – avevano infatti costituito uno dei passaggi chiave della relazione redatta a suo tempo dal prefetto per lo scioglimento del comune e immediatamente affrontate dalla commissione straordinaria. Oltre al Palasport, sono stati attenzionati anche alcuni edifici scolastici e il campo sportivo, adeguato e messo in sicurezza lo scorso mese di settembre.

In particolare, per quel che riguarda l’adeguamento alla normativa antincendio e per migliorie ed interventi di straordinaria manutenzione necessari alla struttura sportiva per un ammontare complessivo di 80.000 euro, sono state impiegate risorse a valere sui contributi straordinari erogati dallo Stato a favore dei comuni sciolti per infiltrazioni mafiose. “Il Palazzetto dello Sport, insieme al campo sportivo erano per noi obiettivi prioritari da raggiungere, perché lo sport è promozione di legalità. Se lo vediamo e lo interpretiamo in questo senso, assume un significato particolare in questo territorio. Attraverso lo sport si impara e ci si educa a rispettare le regole. Noi siamo felici perché questo è frutto di un lavoro di squadra ed è la riprova di come fare squadra in una amministrazione, nel pubblico, come anche nel privato, permette di raggiungere i risultati più ambiziosi. Per raggiungere questo obiettivo, infatti, abbiamo lavorato insieme, pubblico e privato.” ha detto la vice-prefetto Matilde Mulè quest’oggi, a conclusione dell’iter, ringraziando pubblicamente uno ad uno tutti coloro che hanno collaborato al raggiungimento di questo importante risultato.

 

 

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