E’ stato convocato il consiglio comunale di Oliveri, con l’esclusivo ordine del giorno sulla revoca dei due assessori Bertino e Scardino.
Il sindaco Iarrera, all’interno del civico consesso, ha esplicitato con toni dapprima di rammarico, ma poi di delusione e rabbia, la determinazione che lo ha portato alla revoca: “Sono venuti meno i presupposti di fiducia accompagnati dalla perdita dei valori essenziali per la conduzione della cosa pubblica ed il bene del paese sono essenzialmente le ragioni di questa destituzione.”
Il primo cittadino ha poi incalzato i toni rivolgendo biasimo e sprezzo nei confronti del consigliere d’opposizione Michele Pino, accusandolo anche di voyeurismo politico. I toni si sono ovviamente scaldati tra Iarrera e Pino, terminanto in un alterco piuttosto folkloristico. Toni più consoni sono stati utilizzati invece da un altro consigliere d’opposizione, Di Benedetto, il quale ha chiesto più chiarezza tra le due contrapposte determine e soprattutto come mai sono intercorsi 92 giorni per arrivare alla revoca, senza prospettare la nomina dei due nuovi assessori.