mercoledì, Dicembre 11, 2024

Furnari, 52enne accoltella la zia, poi la folle fuga fermata dai carabinieri. La donna ha perso un dito

carabinieri compagnoa Barcellona

E’ finita con la cattura la folle fuga di un 52enne che ieri mattina ha seminato il panico a Furnari. L’uomo, un ex parà che in passato avrebbe manifestato problemi psichici e già noto alle forze dell’ordine, sarebbe entrato intorno alle 9 all’interno del mini-market, situato in pieno centro cittadino, gestito dalla propria zia, ferendo la donna con un coltello da caccia. Il 52enne, in evidente stato confusionale, con l’arma, con una lama lunga circa 40 cm, ancora in mano si è poi allontanato per le vie del paese, facendo perdere le proprie tracce nelle campagne di località Conturso. La vittima, invece, è stata soccorsa e trasportata dai sanitari 118 all’ospedale Fogliani di Milazzo, dove è stata medicata per lesioni da arma da taglio in più parti del corpo. La donna ha subito l’amputazione dell’ultima falange di un dito della mano destra. E’ stata ricoverata presso la struttura ospedaliera con una prognosi di 30 giorni. Sul posto, intanto, sono intervenuti i carabinieri.

E’ scattata così la caccia all’uomo, che ha visto impegnati nelle ricerche, oltre ai carabinieri della locale stazione e della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, coordinati dal capitano Lorenzo Galizia, anche altri militari del Comando Provinciale di Messina, tra cui personale specializzato negoziatore e un contingente dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, con il sostegno aereo del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania. Alle 13.30 il 52enne è stato individuato dai militari. Era ancora armato di coltello, nascosto tra la fitta vegetazione di contrada Conturso. Alla vista dei carabinieri è andato in escandescenze lanciandogli contro il coltello. I militari, per fermarlo, sono stati costretti a ricorrere all’uso del taser. E’ stato così possibile immobilizzarlo e affidarlo alle cure del sanitari del 118, intervenuti sul posto. Per lui, l’uso del teser non ha comportato conseguenze. Il 52enne è stato poi condotto presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto. Per lui l’accusa è di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.

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